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L’Orienteering debutta nella scuole e diventa un progetto didattico

Dopo i successi ottenuti con il campionato del mondo di specialità e le tante manifestazioni internazionali che si sono svolte sul Gargano, l’Orienteering entra nelle scuole del Gargano e per il 2009 diventa materia d’insegnamento per le discipline sportive.  Il provvedimento è stato assunto l’altro giorno della giunta provinciale che intende riconoscere il valore potenziale di una pratica che è si sportiva, ma con legami e riflessi stretti sul turismo e sulla presenza di migliaia fra atleti, accompagnatori e famiglie al seguito. Durante i mesi invernali questa disciplina è alla ricerca di località con un clima mite, rispetto a quello dei Paesi Nordici e il Gargano, con la Foresta Umbra, diventa luogo ideali per accogliere gli appassionati di questo sport. Non a caso il Coni provinciale ha designato il delegato allo Sport dell’Amministrazione comunale, Nicolino Sciscio, quale referente per il Gargano Nord del progetto “Gioco sport». La giunta provinciale, su iniziativa dell’assessore al turismo e sport Nicola Vascello, intende realizzare una vera e propria mappatura del territorio, allo scopo di creare un ambiente idoneo alla didattica e alla pratica di questo affascinante sport avuto dai Paesi Scandinavi e adatto per tutte le età. Si tratta di un esperimento senza molti precedenti, perché non sono tante le province italiane in cui l’orienteering è stato adottato come disciplina scolastica e come momento propulsivo di incontro tra gli alunni, la società che gli sta intorno e il mondo dello sport. «Per questo – chiosa Vascello – l’abbiamo fatto».