Menu Chiudi

Dissesti idrogeologici: allarme per Marina di Lesina

E’ di ‘estrema pericolosità’ il fenomeno che si sta verificando a Lesina Marina, dove lo scioglimento degli strati gessosi del sottosuolo, che si dissolvono nell’acqua, sta provocando sprofondamenti vistosi.  E’ quanto è stato denunciato da più consiglieri regionali e dallo stesso assessore regionale alle Opere Pubbliche della Puglia, Onofrio Introna, nel dibattito tenuto in consiglio regionale. Il dissesto è dovuto alla conformazione geologica del sito, composto da uno strato superiore sabbioso e da uno sottostante di gessi, rocce altamente solubili che vengono scavati dalle acque. La Regione Puglia ha disposto un monitoraggio e ha costituito un Comitato tecnico (con vigili del fuoco e Protezione civile). E’ stata chiesta al governo dalla giunta regionale pugliese la dichiarazione dello stato di calamità. ‘Ho fatto un sopralluogo – ha detto Introna – e ci sono su tutto il territorio crateri del diametro di 8-10 metri profondi quattro metri, uno dei quali si trova proprio accanto alla chiesa del paese’. A rischio sono anche una ventina di fabbricati (otto appartamenti per ciascuna palazzina) che sono stati costruiti in prossimità della costa come case estive. La Regione insiste con il sottosegretario alla Protezione Civile, Guido Bertolaso, perchè il governo garantisca la messa in sicurezza dell’area interessata: ‘Non possiamo consentire – ha detto Introna – che la Protezione Civile si sottragga, scaricando sulla giunta regionale questo doveroso ma per noi al momento insopportabile onere, che da solo assorbirebbe metà delle risorse 2009 per tutto il territorio pugliese’. L’impegno è calcolato da Introna intorno ai 40-50 milioni di euro.