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Casello “Foggia Incoronata”, passa il progetto preliminare

Guerrera: “Svolta per l’economia della Capitanata.”

 

Ieri pomeriggio la giunta provinciale ha deliberato la presa d’atto del progetto preliminare del nuovo casello autostradale di “Foggia Incoronata” sul tratto A14 “Bologna – Taranto” presso la zona industriale di “borgo Incoronata”. Il progetto è stato realizzato e trasmesso all’ente di Palazzo Dogana dalla società “Autostrade per l’Italia”. La Provincia di Foggia aveva già previsto nel “Piano Territoriale di Coordinamento” la realizzazione del casello prevedendo, altresì, nella programmazione triennale 2009-2011, gli interventi per il potenziamento delle strade provinciali di collegamento alla stazione autostradale. <Il casello rappresenterà una vera e propria svolta per l’economia della Capitanata – ha dichiarato l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Vito Guerrera (Udc) – la nuova struttura migliorerà i collegamenti per le aziende già esistenti e faciliterà l’insediamento di nuove realtà produttive. Tutto ciò – ha concluso Guerrera – comporterà uno sviluppo economico della zona industriale con conseguenti riflessi positivi dal punto di vista occupazionale.> Il nuovo casello, infatti, consentirà un immediato sbocco agli operatori della zona industriale di “borgo Incoronata” e contribuirà ad alleviare il traffico veicolare che, al momento, è concentrato esclusivamente sull’unico casello già operante. La nuova stazione autostradale, una delle cinque finanziate in tutta Italia, sarà dotata di cinque piste, due in entrata ed una in uscita e sarà automatizzata, ossia senza circolazione di denaro. Proprio per quest’ultima caratteristica il nuovo casello sarà un progetto pilota per tutto il territorio nazionale.  Il 18 dicembre scorso, presso la sede romana della società “Autostrade per l’Italia”, si è svolto l’incontro risolutore per la realizzazione del casello alla presenza dell’assessore Guerrera, del presidente dell’Assindustria di Foggia,  Eliseo Zanasi, del sindaco di Foggia, Orazio Ciliberti, del presidente del Consorzio Asi, Franco Mastroluca e dei rappresentanti dell’Anas.