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Vieste/ Mercoledì i sindaci a lavoro sul Piano sanitario attuativo locale

Si riuniscono a Vieste, alle 14,30 di mercoledì prossimo, la struttura tecnica del comitato dei sindaci del Gargano nord e la commissione permanente di studio sulle politiche sanitarie per il territorio, costituitasi presso l’Ordine provinciale dei medici. A presiedere l’incontro i presidenti del comitato dei sindaci, Ersilia Nobile, e dell’Ordine, Salvatore Onorato. La riunione è la prima, immediata risposta ai bisogni, emersi in tutta la loro complessità e gravità nel corso del primo consiglio “itinerante” dell’Ordine dei medici tenutosi a Vico del Gargano, sede del distretto sanitario del Gargano Nord, poco più di una settimana fa.
L’urgenza è dettata anche dai tempi ristretti che ci sono per la redazione del Pal (Piano attuativo locale), lo strumento di pianificazione del servizio sanitario sul territorio di competenza, in coerenza con le linee progettuali del Piano della salute approvato lo scorso settembre dal Consiglio regionale. Un momento importante per l’elaborazione del programma di interventi che la dirigenza dell’ASL FG dovrà predisporre ai fini dell’organizzazione dei servizi sanitari sul territorio. Per il Gargano nord vuol dire non perdere un altro treno per garantire ai residenti e ai turisti che, annualmente scelgono questa parte del territorio per le loro vacanze, servizi sanitari degni di un Paese civile. Il Programma attuativo è il nuovo strumento che la Regione affida alle singole Aziende sanitarie le quali, in stretta collaborazione con gli amministratori locali, devono predisporre perché siano sempre più accorciate le distanze tra le strutture ospedaliere di riferimento e le singole realtà comunali. Perchè ciò sia possibile è indispensabile che vengano meglio organizzati i servizi sanitari che devono poter garantire all’utenza, in caso di urgenza, quelle prestazioni che potrebbero salvare una vita. Per un territorio come il Gargano nord diventa così una priorità poter contare su strutture in grado di sopperire alle tante, troppe difficoltà che ci sono.