Menu Chiudi

Servizio pulizie istituti scolastici : a rischio 500 posti di lavoro

Lunedì 9 febbraio sciopero e sit-in sotto la sede dell’ex Provveditorato

 

Circa 500 lavoratori e lavoratrici della provincia di Foggia e le loro famiglie potrebbero restare dal 10 marzo senza alcun reddito. E’ quanto denunciano le segreterie di Filcams Cgil e Fisascat Cisl di Capitanata a proposito degli ex Lsu impiegati nei servizi di pulizia degli istituti scolastici. Un problema che in tutt’Italia investe circa 14mila addetti e che, nell’ultimo incontro tenutosi a Roma tra sindacati e i dicasteri dell’Istruzione e dell’Economia, non ha prodotto alcuna risposta. Così le prime vittime della scure del duo Gelmini-Tremonti saranno proprio coloro che garantiscono la pulizia delle scuole: "Si tratta -spiegano le segreterie provinciali di Filcams Cgil e Fisascat Cisl- di lavoratori assunti per 36 ore settimanali e che ricevono già una retribuzione bassa, di circa 800 euro mensili. Dal 10 marzo il rischio che rimangano tutti a casa è serio, considerato il fatto che le cooperative che gestiscono il servizio hanno già avviato le procedure di licenziamento. A sostegno della vertenza dei lavoratori addetti delle coop di pulizie, Filcams Cgil e Fisascat Cisl hanno indetto una giornata di sciopero per lunedì 9 febbraio, per l’intera giornata. Previsto un sit-in dei lavoratori a Foggia, sotto la sede del Centro Servizi Amministrativi (ex Provveditorato), a partire dalle ore 9.30.