Domani e mercoledì 18 febbraio torna a Bari, nella sede del Politecnico, Expolavoro, il salone dell’orientamento allo studio e alle professioni promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Bari che quest’anno giunge alla IX edizione. Con una grande varietà di incontri di orientamento gestiti da ordini e associazioni professionali, sindacali e imprenditoriali, aziende, istituzioni ed enti formativi, Expolavoro si offre ai giovani come una articolata rappresentazione del mondo del lavoro e della formazione. Nell’edizione 2009 gli ordini e le associazioni di categoria coinvolti sono ben 36. A questi si uniscono, poi, 4 Università, l’Ufficio scolastico regionale per la Puglia, l’Agenzia Regionale per l’Innovazione Tecnologica, 2 Assessorati regionali e 2 comunali. Questa vasta mobilitazione di forze ha l’obiettivo di presentare ai giovani l’occasione di confrontarsi direttamente coi protagonisti della realtà lavorativa per poter scegliere con maggiore consapevolezza e con maggiori probabilità di successo il proprio percorso formativo e professionale.
Lo strumento scelto per orientare gli studenti è quello dei workshop: incontri-confronti diretti fra giovani e esponenti dei più svariati campi lavorativi. Nuove discipline e una maggiore apertura internazionale sono le novità di quest’anno. I workshop toccheranno infatti nuovi ambiti disciplinari, come le biotecnologie e il mondo lavorativo dello sport, mentre gli incontri dedicati alle professioni più tradizionali avranno una impostazione ed un respiro più internazionali, con un’attenzione particolare alle occasioni di formazione all’estero.
La manifestazione si aprirà domani, alle ore 9, con un convegno inaugurale dal titolo «Internazionalizzazione e mondo del lavoro: una finestra sul futuro». In questa occasione Politecnico e Università di Bari, Ufficio scolastico regionale per la Puglia, Regione Puglia, Provincia, Comune di Bari e Arti esporranno i loro programmi di attività in materia di formazione e lavoro. Al termine del convegno inaugurale sarà consegnato il premio «Made in Italy Antonio Aloisio», destinato ad un’azienda della provincia di Bari particolarmente attiva all’estero. Il premio è dedicato alla memoria del giovane imprenditore prematuramente scomparso Antonio Aloisio.