Menu Chiudi

S. Severo/ Napolitano scrive ai genitori di Lisa, in coma da 17 anni

‘Vi sono vicino ammirando la generosità dell’affetto con cui vi dedicate a Lisa e cercherò di adoperarmi, nei limiti delle mie possibilità, per sollecitare concreti interventi pubblici in vostro sostegno’: così il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha risposto alla richiesta di aiuto fatta da Aldo e Grazia Volpe, genitori di Lisa, una ragazza di San Severo in coma vigile dal 5 maggio 1992. La lettera di Napolitano è stata consegnata personalmente dal Prefetto di Foggia Antonio Nunziante ai genitori di Lisa, che assistono la figlia nella loro casa di San Severo, ed è stata resa nota da questi ultimi. Il Capo dello Stato scrive ai signori Volpe di essere stato colpito ‘dall’umanità e dalla serietà ‘ delle loro considerazioni e riflessioni. ‘Avete ragione – aggiunge – nel sollecitare attenzione e impegno dei poteri pubblici per la condizione delle famiglie impegnate nell’assistere figli in condizioni di coma prolungato. Ho apprezzato la discrezione con cui vi siete riferiti al caso di Eluana e alla scelta di Beppino Englaro, e la vostra determinazione di continuare a ‘tentare tutto il possibilè per vostra figlia. Ma non c’è dubbio – scrive il Presidente – che una risposta vi sia dovuta dalle istituzioni, in particolare la Regione, cui è delegata la responsabilità di misure volte a sostenere chi assiste a casa un paziente in coma’.