Menu Chiudi

Scuola/ In Puglia più del 20% dei giovani ha maturato solo la licenza media

Le regioni con la più alta dispersione scolastica sono anche quelle love è stata emarginata o smantellata la formazione professionale iniziale: in Campania, Puglia e Sardegna più del 20% dei giovani tra i 18 e i 24 anni possiede la sola licenza media e ha abbandonato qualunque attività formativa, proprio laddove le aziende reclamerebbero un più stretto legame fra scuola e mondo del lavoro. E’ il risultato di una indagine affidata al Censis dal Cnos-Fap, Centro nazionale Opere salesiane-Formazione aggiornamento professionale (che gestisce 34 centri di formazione professionale). E un’indagine voluta per capire quali siano le aspettative degli imprenditori <<in quelle regioni dove poco o nullo appare oggi l’investimento politico e finanziario sulla formazione professionale iniziale»: Abruzzo, Campania, Puglia e Sardegna. La ricerca sottolinea che, mentre il tasso di dispersione scolastica fra i 15 e 18 anni è del 16,4%, in Campania la percentuale sale al 19,9%, e in Puglia e Sardegna è del 18%; solo l’Abruzzo è inferiore alla media nazionale, con il 10,08%.
Nelle prime tre regioni si concentrano comunque gli «abbandoni» precoci. Con un netto peggioramento in Campania dove tra il 2006 e il 2007, il tasso di 18-24enni con la sola licenza media e non più in formazione è passato dal 27,1% al 29%. Proprio nelle quattro regioni considerate un’indagine «Excelsior» (il sistema informativo di Unioncamere, Unione europea e ministero del Lavoro) mostra un’elevata richiesta da parte delle imprese di figure professionali di base. «Mentre in media nel nostro Paese — si legge — la quota di assunzioni previste per persone con una formazione equivalente a quella di un qualificato si attesta al 23,7% del totale, nelle quattro regioni considerate tale valore oscilla dal 27,3% della Sardegna al 35,1% della Puglia. Ciò significa che, in aree dove la disoccupazione è un fenomeno particolarmente rilevante, circa un quarto o un terzo dei potenziali posti di lavoro disponibili potrebbero essere appannaggio di qualificati nel circuito della formazione professionale». Questo circuito si rivolge infatti a giovani fra i 14 e i 18 anni che potrebbero acquisire in tre anni una qualifica professionale, con una significativa ricaduta occupazionale soprattutto nel campo della meccanica, dell’elettronica e dell’elettrotecnica.