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Vieste/ Tre difensori squalificati…Pasquale Bua in forse..Atletico in emergenza

L’Atletico Vieste con la gara di Polignano si è tolto un peso..aver disputato tutte le gare in trasferta, ne manca solo una, quella con l’Atletico Mola che si dovrà giocare alla penultima giornata..forse quando i giochi soranno fatti..e speriamo sia proprio così.
Sinora abbiamo sempre sperato in una svolta quando il Vieste giocava in trasferta, lo abbiamo sperato sin dal giorno in cui lo stesso Michele Mimmo se ne era fatto una ragione..all’indomani di quella sconcertante sconfitta di Santeramo. A Cerignola qualche fiammata c’è stata..ma poi Minervino e domenica scorsa contro il Polignano hanno confermato e forse anche in maniera definitiva lo scarso rendimento nelle gare esterne di questo Atletico Vieste a due facce.
Le statistiche sono disarmanti: “14 partite fuori casa hanno fruttato solo 12 punti”..  2 vittorie quelle contro  (Fortis Trani e Candela), 6 pareggi e 6 sconfitte”…ben 20 reti subite dalla difesa viestana, la 12^ in graduatoria… l’Apricena fanalino di coda ne ha subiti 29!
Reparto difensivo sotto accusa?….secondo capitan Nicola Ducange la risposta è un no “secco”..perchè a suo avviso si vince e si perde sempre in 11..ed allora come spiegare questa continua metamorfosi di rendimento tra le gare casalinghe, ben 33 punti in 12 partite e quelle esterne con 12 punti in 14 partite?
I dubbi naturalmente restano tutti sull’affidabilità del reparto difensivo viestano, con le squalifiche di Gianluigi Stellato ‘91 (difensore centrale), Giuseppe Di Iorio ’89 (difensore laterale sx) e Michele Melchionda (difensore centrale) un problema si pone per Franco Cinque, come rimediare a queste assenze?

I primi esperimenti si sono visti già nell’amichevole infrasettimanale con il Manfredonia militante in seconda divisione (ex C2) giocata al “Riccardo Spina” giovedi scorso, Franco Cinque nel primo tempo ha schierato una formazione quasi inedita..quella che probabilmente scenderà in campo domenica contro il Soccer Modugno.
Bua, Augelli Paolo, Pellegrino, Silvestri, Sollitto, Campaniello, Scarano, Ducange, Gentile, Colella e Gravinese, poi anche Magaldi e Salerno hanno avuto spazio.
Un primo tempo davvero interessante dove si è visto il vero Vieste, quello tonico e concentrato, quello che ha tenuto testa al più forte Manfredonia, la difesa davvero inedita con la coppia centrale Sollitto – Silvestri ed i laterali Paolo Augelli e Domenico Pellegrino non ha corso grandi rischi con Francesco Sollitto in grande spolvero.
Nel finale di gara Pasquale Bua si è infortunato, nulla si è saputo sui tempi di recupero..ma Franco Cinque lo farà giocare anche con una gamba!!!!

Arriva il Soccer Modugno: la squadra barese è fuori dalla zona play-off, i numeri del girone di ritorno sono impietosi, 3 punti nelle prime 8 partite e poi ultimamente solo le due vittorie con Candela ed Apricena, ma questo può significare davvero poco, la squadra barese sicuramente è da annoverare tra le squadre che giocano sempre un bel calcio.
Alla fine del girone di andata era in piena lotta play-off ed aveva conquistato ben quattro vittorie esterne: “Real Barletta 0 – 1, Ruvo 0 – 1. Candela 0 – 3 e Canosa 0 – 2”..risultati questi che dovrebbero creare i giusti stimoli da parte dei viestani e la giusta concentrazione.
L’Atletico Vieste in casa vanta un curriculum spaventoso fatto di 11 vittorie ed 1 sola sconfitta con ben 37 reti segnate..ma mai come questa volta l’attenzione maggiore cadrà su quei giocatori che giocheranno in difesa al posto degli assenti, un esperimento obbligato e dettato dalle circostanze per Franco Cinque che potrebbe rivelarsi addirittura provvidenziale, con i play-off alle porte tentare di cambiare quella sciagurata difesa non è un errore….e come spesso si dice: “non tutti i mali vengono per nuocere”…naturalmente facendo i dovuti scongiuri.

                                                           Michele Mascia