Menu Chiudi

Vendita Pianosa/ Continua la polemica, l’asta si farà

L’asta si farà, e Pianosa se troverà acquirenti, che già ci sono, sarà venduta”. Non ha dubbi il sindaco delle Isole Tremiti Peppino Calabrese. Che a distanza di qualche giorno dalle polemiche scaturite alla notizia della messa all’incanto dell’isoletta di Pianosa allo scopo di racimolare fondi per rimpinguare il bilancio comunale, interviene per spiegare perché l’asta la può fare “nel rispetto della legge”. L’intento di Calabrese è quello di rispondere ad alcune dichiarazioni del governatore Vendola e dell’assessore al turismo Massimo Ostillio. Il primo aveva affermato che “il sindaco non è proprietario dell’isola, che è una riserva marina e come tale appartiene al Parco Nazionale del Gargano e al demanio, per cui la sua non è neanche una provocazione, è una boutade, un esercizio di artificio polemico senza alcuna base”. Il secondo aveva invece rimarcato che alle “Tremiti abbiamo dato tanto, tra cui i fondi per lavori portuali e per l’Abbazia sono stati spesi milioni di euro”.
Per Calabrese invece le cose stanno in maniera diversa. Punto uno “Pianosa rientra nel patrimonio disponibile del Comune delle isole Tremiti, per cui né il Parco del Gargano né il Demanio risultano essere i proprietari”. Punto due: ‘All’isola di Pianosa sussistono vincoli, come su tutte le Isole, per cui quando è il caso ci limitiamo a chiedere dei pareri agli organi preposti per quanto di loro competenza”. Punto tre: “Pianosa è preda di pescatori di frodo che fanno scempio ambientale dei fondali a causa degli esplosivi utilizzati e nessuna vigila”. Punto quattro: “Ringrazio l’amico Ostillio per i cinquecento mila euro, che si vanno aggiunti al milione datoci dallo Stato, per la costruzione di un rifugio per le navi e le barche in transito, i cui lavori partiranno a breve. Per le altre opere, tipo l’Abbazia voglio solo ricordare che i lavori sono stati appaltati nel 2003 (ndc la giunta Vendola si è insediata nel 2005)”. Per cui” è la chiosa finale “nessuna polemica, ma solo puntualizzazioni. Anzi, invito il governatore Vendola a farsi un giro alle Tremiti, scoprirà come i tremitesi vogliano sentirsi orgogliosi di essere pugliesi”. Insomma lanciata la provocazione, l’ennesima, dopo quella della visita di Gheddafi prevista a suo dire a luglio e dopo la richiesta di annessione al Molise il sindaco delle Tremiti torna a bomba e ne ha per tutti. Replicando in maniera piccata a chi a suo dire non dice la verità.