Menu Chiudi

Vieste/ “non capisco la polemica di S. Francesco non sarà costruito un albergo a tre piani”

L’assessore alle attività produttive del Comune di Vieste, Zaffarano non capisce le polemiche innescate sul sito di Ondaradio. Secondo lui non c’è ancora nessun progetto di struttura ricettiva sulla penisola di San Francesco. L’exdepuratore non ha ancora le fattezze e i piani di un albergo. C’è, invece, una delibera che accerta la possibile vendita di un immobile per il quale è in atto un piano di dismissione e una successiva destinazione a fini turistici.
“Noi abbiamo deciso di mettere in vendita il Museo Civico e l’ex depuratore. I locali del museo, infatti, non sono idonei. Il museo è stato aperto non rispettando le normative. Noi però non intendiamo chiudere il museo, come qualcuno ha avanzato, sarà soltanto trasferito nel polo del Convento della Beata Vergine Maria degli Angeli, i cui locali sono stati recuperati e che ospiterà il Centro Visita del Parco del Gargano. Non è che togliamo il museo. Intanto riusciremo a ricavare 500mila euro dall’ex depuratore, un’opera che non è nata durante quest’amministrazione. Ci sono dei locali, abbiamo la struttura. Tutto questo consente nella dismissione del bene una diversa destinazione d’uso, che potrà essere anche quella turistica. In attuazione della finanziaria abbiam o deciso di dimettere il bene. Poi, si sa, ci sono delle trovate giornalistiche, ma non c’è al momento nessun progetto di albergo sulla penisola, non vedo chi poteva pensare a una struttura di un piano o di tre piani senza dei bandi di evidenza pubblica. Sono le solite notizie diffuse dalla sinistra. Chi acquisterà il bene farà tutto l’iter: su tutto il territorio c’è il vincolo paesaggistico, c’è il piano dell’architetto Siola”. E chiede senza retorica: “Secondo lei è più opportuno che la zona rimanga così com’è? E’ inutile fare i falsi moralisti: per la sinistra forse era meglio avere il depuratore? Oggi che si vuole tentare una operazione di rilancio, si vuole recuperare quell’area, la sinistra insorge”. Tuttavia, chi acquisterà l’immobile dopo opportuno bando di evidenza pubblica, potrà riqualificare la zona e modificare i volumi dei locali, cosa che a livello nazionale, se sarà approvato il piano casa, potrebbe portare all’immagine provocatoria presentata da OndaRadio. Una struttura sopraelevata del depuratore è il futuro della penisola? L’assessore assicura che “mai sarà costruito un albergo a tre piani”. “Il volume che c’è adesso può essere destinato a fini turistici, se sarà necessario costruire, dovrà prima essere approvato il progetto. Chi acquista deve presentare un progetto. Non possiamo chiederlo prima della vendita”.

Antonella Soccio
L’Attacco