Un peschereccio della flotta di Manfredonia, il "Papà Domenico" è affondato ieri sera all’incirca alle 22.30, dopo essersi schiantato contro il braccio del porto che parte dall’isolotto di Sant’Eufemia.
I 3 uomini dell’equipaggio sono stati tratti in salvo grazie al repentino intervento di alcuni colleghi presenti su un peschereccio (l’Ausonia) che li seguiva e non hanno riportato danni.
Immediatamente allartata la Capitaneria di Porto di Vieste che ha inviato sul posto una propria motovedetta per prestare i soccorsi e verificare eventuali danni ambientali causati dall’impatto.
Sulle cause dell’incidente, indagano le autorità marittime.
Ora il relitto si trova a circa 6 metri di profondità, all’imboccatura del porto di Vieste. Il comando della Capitaneria di Porto di Manfredonia ha notificato l’ingiunzione per la rimozione del natante.
Sandro Siena