Menu Chiudi

Vieste – PORTO TURISTICO, LA GUARDIA DI FINANZA L’HA SEQUESTRATO

 

I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Vieste, su disposizione della procura della Repubblica di Foggia, hanno posto sotto sequestro preventivo il primo lotto del porto turistico di Vieste dall’accesso sul Lungomare Europa.

L’iniziativa della magistratura farebbe seguito ad indagini esperite proprio dalla fiamme gialle di Vieste che avrebbero accertato come per il molo che ospita i pontili dell’approdo turistico non è presente il prescritto impianto, ovvero i relativi pozzetti, per le raccolta e la depurazione delle acque meteoriche.

 
La scorsa settimana erano infatti giunti a Vieste, con un proprio automezzo, gli uomini del nucleo sommozzatori della Finanza per effettuare rilievi e controlli proprio nel bacino dell’approdo turistico. Nell’occasione sarebbe stata individuata anche la presenza di forte inquinamento delle acque marine nel canale di scolo per quello che era una volta il torrente Pantanello il cui sbocco a mare è posto nei pressi dello scalo di alaggio del porto turistico. Questo inquinamento, se relativo ad un’alta incidenza di coliformi fecali, potrebbe essere la conseguenza di immissioni in quel canale di scolo di acque o residui di acque di fogna, forse in relazione ad insediamenti nell’area circostante.