Menu Chiudi

Assessore regionale Minervini: ‘Controllo contro abusi su coste’

‘Stiamo assistendo quest’anno al colpo di coda della cultura dell’abusivismo sulle coste, ma noi non abbasseremo il livello di guardia e agiremo con lo stesso rigore di questi ultimi anni’. L’assessore al demanio Guglielmo Minervini ha rilanciato così l’impegno della Regione Puglia nei confronti della tutela delle coste e l’impegno per la libera fruizione delle spiagge. Lo ha fatto nel corso della presentazione ai giornalisti del numero verde 800 085 898, attivato in collaborazione con il Wwf, per la segnalazione degli abusi. ‘Da cinque anni monitoriamo costantemente il fenomeno; quest’anno – ha detto Minervini – dobbiamo denunciare un ritorno delle aggressioni ambientali. Dall’approvazione della Legge regionale 17/2006, con le successive ordinanza balneari e il Piano delle coste abbiamo realizzato una condivisione della visione della costa come risorsa da tutelare e non da saccheggiare. Le buone pratiche sono in larga parte prevalenti, ma ora siamo impegnati a isolare le criticità. C’è uno zoccolo di resistenza della cultura abusiva, in alcuni casi anche recidiva. Tuttavia con la complicità dei cittadini che provvederanno a inviarci le segnalazioni continueremo la nostra azione con lo stesso rigore e non risparmieremo le sanzioni’. L’assessore ha poi annunciato che sarà presto avviato un confronto con le forze di polizia per rilanciare in forma coordinata il controllo e per spegnere sul nascere i tentativi di riappropriazione indebita della costa. Nel frattempo sono già partite le attività di controllo del demanio, illustrate questa mattina dal dirigente Michele Loffredo: ‘In questi primi mesi abbiamo già svolto una attività diretta con 45 interventi che hanno interessato 27 comuni, pari al 40% delle città costiere. Ci siamo mossi dal Gargano allo Ionio, e solo 7 Comuni (Barletta, Carovigno, Cagnano Varano, Mattinata, Molfetta, Rodi Garganico, Vieste) sono stati direttamente censurati a vario titolo per illegittima attività concessoria, realizzazione manufatti abusivi e omessa attività sanzionatoria’. Per quanto riguarda il numero verde il responsabile Wwf Puglia, Pasquale Salvemini, ha illustrato i risultati degli ultimi anni: nel 2004 le segnalazioni ‘verificate’ sono state 421, nel 2005, 409; nel 2006, 312; nel 2007, 480 nel 2008, 390. Quest’anno il servizio proseguirà. ‘Quella dei volontari del Wwf – ha detto Salvemini – è una verifica preventiva e in alcuni casi una scrematura prima dell’attivazione delle autorità preposte o delle forze dell’ordine per le ipotesi di reato’. Il numero 800 085 898 sarà attivo fino a settembre: negli uffici del Wwf Puglia quattro operatori garantiscono tutti i giorni, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, un servizio di call center e di interfaccia on-line a tutti quei cittadini che intendono partecipare segnalando con una telefonata gratuita eventuali illeciti.