Menu Chiudi

Cisal Sanità: “Chiediamo le dimissioni dei Direttori Generali Asl Puglia”

La vicenda contrattuale dei lavoratori della Sanità ormai rappresenta per il Sindacato uno dei principali problemi a cui dare risposta immediata attraverso il pagamento dell’indennità di vacanza contrattuale legittimata dal protocollo Governo-Parti Sociali del 23.7.93 che ne ha introdotto tale strumento, ribadito e poi confermato anche dal contratto collettivo nazionale del personale del servizio sanitario 2002/2005.
  “Noi di Cisal Sanità della  regione Puglia – dichiarano –  siamo stati i primi ed unici soggetti ad aver notificato la legittima richiesta per tale corresponsione”.
I lavoratori del Comparto delle ASL della Regione Puglia, proprio in virtù di un diritto, non vogliono e non  intendono rinunciare a quello che considerano, a tutti gli effetti, una loro legittima spettanza contrattuale e perchè ritengono che queste misure sarebbero già dovute essere state adottate dai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie, nominati dalla S.V.Ill.ma.
“La mancata corresponsione della vacanza contrattuale – spiega D’Ambra Giovanni, Segretario Provinciale e componente Consiglio Nazionale Cisal Sanità – si sta ripercuotendo negativamente sulle decine di migliaia di dipendenti delle Asl pugliesi e riteniamo che siffatta condotta debba essere configurata come inadempimento al contratto di lavoro”.
“Per tale inosservanza il Sindacato richiede l’immediata adozione della risoluzione del contratto e la decadenza di tutti i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie della Regione Puglia nominati dalla S.V.Ill.ma poichè, “anche in modi reiterati la loro gestione ha presentato palesi violazioni di principi di buon andamento e di imparzialità dell’Amministrazione”.