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Provincia: 109mila euro per le politiche giovanili di Capitanata

‘Azione ProvinceGiovani’ ammesso a finanziamento progetto della Provincia.

 

Promuovere la cultura della legalità e la formazione spontanea delle ‘Comunità giovanili’ quale strumento per la diffusione di una nuova coscienza civica e di un rinnovato senso di appartenenza comunitaria per le giovani generazioni. Sono gli obiettivi del progetto ‘Officina delle Idee’, presentato dalla Provincia di Foggia – nella sua qualità di Ente capofila – nell’ambito del bando ‘Azione ProvinceGiovani’ emanato dal ministero della Gioventù. Il progetto ‘Officina delle idee’, al quale hanno collaborato ‘Consorzio Opus’, ‘Integra’, ‘Irsef’, ‘Modavi’ in associazione con ‘Amigiò onlus’, ‘Compagnia Delle Opere’, ‘Donne cooperatrici’, Forum provinciale del Terzo Settore, Pastorale giovanile, ‘Preappennino Oggi’, San Riccardo Pampuri, Sportello informa giovani e l’Ufficio Scolastico Provinciale è rientrato tra le 26 proposte ammesse a finanziamento ed ha ricevuto un contributo finanziario pari 109mila 823 euro. ‘La necessità di mettere al centro dell’azione politica degli Enti locali l’attenzione per l’universo giovanile – commenta il presidente della Provincia, Antonio Pepe – ci ha spinto a farci promotori di una idea inclusiva che, in sinergia con i più autorevoli rappresentanti dell’universo dell’associazionismo territoriale, facesse della Capitanata il motore della Puglia nella svolta su questo terreno’. In Puglia, infatti, le proposte di Foggia e Lecce sono state le uniche due ammesse a finanziamento. ‘Sin da subito – dichiara il presidente della Provincia – abbiamo colto il carattere innovativo del lavoro che il ministro Meloni sta conducendo, con particolare riferimento al Disegno di Legge sulle ‘Comunità Giovanili’ recentemente approvato da Consiglio dei ministri. Con l’ ‘Officina delle Idee’, dunque, l’Amministrazione provinciale si fa carico di guidare questo processo in Capitanata ed avvia un stagione di proficua ed intensa collaborazione con il ministero della Gioventù e con il mondo dell’associazionismo locale. Tutte le ricerche e i sondaggi di questi ultimi anni – aggiunge Pepe – registrano infatti nel nostro territorio risposte univoche: la grandissima maggioranza dei giovani dimostra disaffezione per la vita civile della propria comunità e spesso viene coinvolta nella criminalità organizzata, anche a causa della disoccupazione diffusa. E’ quindi prima di tutto sul terreno culturale, nel campo dei valori che le istituzioni hanno il dovere di fornire una risposta’. Tra gli obiettivi principali del progetto ‘Officina delle idee’ vi è la promozione della cittadinanza attiva e il dialogo interculturale; di un immaginario valoriale attento ai temi della legalità e della salvaguardia dei valori democratici; la prevenzione di comportamenti lesivi dell’incolumità propria e altrui; la diffusione di una nuova cultura del dialogo con le istituzioni; il sostegno alla dimensione associativa del territorio; la promozione della nascita spontanea di ‘Comunità Giovanili’; il sostegno all’autoimprenditorialità con una piena valorizzazione del potenziale creativo dei giovani. La proposta progettuale avanzata dalla Provincia di Foggia punta a realizzare di un Festival fotografico e musicale per sensibilizzare le giovani generazioni rispetto ai temi della legalità, del dialogo interculturale e della cittadinanza attiva; ad istituire un Forum provinciale dei giovani; a sostenere la nascita delle ‘Comunità Giovanili’. E’ inoltre prevista la programmazione di due cicli di seminari di studi incentrati sui temi della Cittadinanza, della legalità e dell’intercultura e sulla comunicazione dei valori, oltre all’istituzione di uno sportello di orientamento e accompagnamento alla creazione d’impresa. Beneficiari del progetto saranno da 25 a 50 giovani disoccupati, residenti nella provincia di Foggia e di età compresa tra i 16 e i 30 anni. Il 50 per cento dei posti sarà riservato alle donne. La selezione dei giovani (ad opera di una Commissione composta dai rappresentanti dei 5 partner) che intenderanno iscriversi all’ ‘Officina delle idee’ avverrà previo colloquio motivazionale e attitudinale. Sono considerati requisiti preferenziali: l’appartenenza ad organizzazioni o associazioni giovanili e la provenienza da condizioni di svantaggio sociale. I partecipanti saranno coinvolti nell’organizzazione e nella realizzazione di tutte le fasi dell’iter progettuale. Per quanto attiene lo sportello di orientamento e accompagnamento alla creazione di impresa i beneficiari, oltre ai partecipanti all’ ‘Officina delle idee’, saranno tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni residenti nel territorio provinciale che necessitino di servizi specifici di orientamento e/o accompagnamento alla creazione di impresa. Lo sportello, dunque, cercherà nel periodo di durata del progetto di soddisfare il maggior numero di utenti. Le attività della proposta progettuale verranno realizzate e sviluppate su tutto il territorio provinciale, utilizzando le diverse location messe a disposizione dai partner e dagli associati. Le principali location, che fungeranno da centro propulsore, saranno quelle di Palazzo Dogana; dei Laboratori Urbani giovanili di Foggia, Biccari e Ortanova finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del programma Bollenti Spiriti già nella disponibilità del Consorzio ‘Opus’; dei Laboratori Urbani giovanili di San Nicandro Garganico finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del programma Bollenti Spiriti già nella disponibilità di San Riccardo Pampuri. ‘Contiamo di rendere realmente operativo questo progetto nell’immediatezza della ripresa dell’attività amministrativa – conclude il presidente della Provincia – così da contribuire concretamente alla crescita delle politiche giovanili in Puglia ed in Italia’.