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Ore 16:00, si parte

Chiudete gli ombrelloni. Scrollatevi di dosso la sabbia. Questo pomeriggio nessun match di tennis in riva al mare con il “dottore” dell’ombrellone 24. Questo pomeriggio c’è il Foggia Inizia il campionato di calcio edizione 2009/2010 con la sfida da amarcord ed occhi lucidi al Bentegodi di Verona. Diversi anni fa l’Hellas e l’U.S.Foggia battagliavano sui verdi campi della A o al massimo della B. Adesso l’erba non è più così verde, si intravede la terra bruciata e mal calpestata da calciatori di serie C, più dediti alla forza che alla tecnica.

TABU’ – Il Bentegodi è tutt’altro che uno stadio amico ed anche oggi sarà difficile uscire indenni dal catino scaligero. Un po’ per merito degli avversari, sicuramente tra i più quotati del campionato, un po’ per la curva piena di 10.000 abbonati poco propensi ad applaudire i rivali rossoneri, un altro po’ per la cabala, quella cosa che nessuno pronuncia ma tutti temono nel calcio. 19 gare disputate e nessuna vittoria per i rossoneri che all’esordio nella stagione più difficile dell’ultimo lustro saranno costretti a scalare una vera e propria montagna.

ENTUSIASMO – Questa è la parola d’ordine in casa rossonera. Uscire con dei punti dal Bentegodi vorrebbe dire rinfrancare il morale della piazza, scossa dall’ultimo mercato al ribasso ed in attesa (si fa per dire) della cessione di uno dei pezzi pregiati del mercato nonché idolo dei tifosi: Germinale. Un pareggio (o chissà, una vittoria) darebbe fiducia anche al gruppo nel lavoro che svolge settimanalmente. Proprio per questo è stata prevista una preparazione sprint per l’inizio di torneo e non è detto che l’effetto sorpresa (tipico delle prime gare stagionali) non faccia il suo giusto corso. E’ bene, però, non fare voli pindarici. Il Verona è la candidata numero uno alla promozione e non può permettersi uno scivolone proprio nella gara d’esordio davanti ai suoi tifosi. Servirà il Foggia di Trieste.

METEO – Sole e poche nuvole (soprattutto al mattino) a Verona, dove farà caldo ma non oltre i trenta gradi centigradi. Dato rilevante ai fini della partita potrebbe essere il vento che soffierà a circa 20 km/h da Est e Sud Est. "Eolo" potrebbe incidere sulle traiettorie del pallone.

FOGGIA – In attesa del mercato che vivrà a partire dalla prossima settimana le fasi più calde (Germinale cercato da Benevento, in pole, Padova e Lecce; La società cerca sistemazione per Salgado e Mattioli) Porta e Pecchia non rinunciano a schierare la migliore formazione. Sarà ancora il 4-2-3-1 il modulo per la gara di questo pomeriggio. Formazione praticamente fatta vista la quasi totale disponibilità dei calciatori della rosa, fatta eccezione per gli under 19 Basta, Perdonò e Tarantino (tutti acciaccati). Milan in porta; Sgambato, Burzigotti, Cuomo e D’Agostino in difesa; Velardi e D’Amico in mediana; Di Roberto, Trezzi, Salgado (o Mancino) a sostegno dell’unica punta Germinale. Ritorna a disposizione Gabriel Enzo Ferrari, attaccante reduce da una stagione poco esaltante a Perugia, sul quale la dirigenza punta forte per questa stagione.

VERONA – Remondina, dopo il capolavoro Sassuolo di qualche anno fa, con relativa promozione in B, ripropone il suo 4-3-3 anche a Verona con diversi interpreti di quella stagione. Ciotola, Berrettoni e Selva sono le stelle che assicurano qualità e gol. Il tecnico di Rovato dovrebbe schierare il seguente undici. Rafael; Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese; Russo, Esposito, Pensalfini; Ciotola, Selva, Berrettoni.