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Vieste – AL POLIAMBULATORIO TAGLI INDISCRIMINATI AI SERVIZI SPECIALISTICI

 

Interessate cardiologia, urologia, diabetologia, orotopedia

In medicina talora si è costretti ad incidere con il bisturi per risolvere una situazione difficile. Per Vieste la dirigenza dell’Asl Fg ha usato un metodo analogo ma per tagliare improvvisamente alcuni servizi andando a creala una situazione davvero difficile. Da qualche giorno, infatti, alcuni branche specialistiche attive presso il locale Poliambulatorio non sono più disponibili per l’utenza o sono state fortemente ridimensionate.

Secondo alcuni si tratterebbe di una sospensione momentanea per mettere ordine nei conti di tutto il settore della specialistica finita in profondo rosso per risolvere il problema delle liste di attesa. Ma ai pazienti poco importa dei conti visto che tocca a funzionari e dirigenti provvedere a farli quadrare. Di certo c’è solo che molti cittadini sono stati contattati per informarli dell’impossibilità di potersi sottoporre alla già prenotata visita specialistica.
Queste le branche falcidiate dalle decisioni dei vertici dell’Asl Fg. Cardiologia. Continua ad essere disponibile solo lo specialista per effettuare la visita cardiologica e l’elettrocardiogramma, mentre non c’è più il cardiologo che già veniva ogni 15 giorni per effettuare esami diagnostici importanti come l’ecocardiogramma, l’Holter cardiaco, l’analisi dei vasi sovraortici, ecc., qui le liste di attesa arrivano a fine novembre e primi di dicembre.
Urologia: non c’è più lo specialista che è stato spostato da Vieste dove era arrivato per abbattere le liste di attesa che sono sempre più lunghe, si potrebbe far riferimento a Peschici.
Diabetologia. Niente più specialista di supporto per abbattere le liste di attesa che ora arrivano fino a dicembre, per i pazienti non c’è più la possibilità di definire e seguire dei piani terapeutici così come di avere il supporto di presidi sanitari.
Otorinolaringoiatria. Lo specialista manca da giugno, forse il servizio sarà riattivato nei prossimi giorni.
Ortopedia. A parte la vicenda del dottor Cristina [vedi a fianco], le liste di attesa arrivano fino a dicembre e lo specialista in servizio ha solo due ore a settimana.
E’ un quadro davvero poco entusiasmante. Certo da Foggia arrivano rassicurazioni sul ripristino dei servizi intanto i pazienti sono costretti a patire gravi disagi. Qualcuno vorrà interessarsene concretamente e mettere sotto pressione i dirigenti dell’Asl Fg? Lo speriamo.