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Missione a Monaco/ Marinacci ridice la sua

«Non c’è stata nessuna gita di piacere pagata con i soldi dei contribuenti né una forzatura delle disposizioni di legge». Cosi Nicandro Marinacci in una conferenza stampa spiega la «missione istituzionale» all’Oktoberfest, la festa della birra che ogni anno si svolge a Monaco di Baviera. Oltre a Marinacci, protagonisti di questo interscambio alla scoperta del luppolo tedesco, sono stati altri due consiglieri provinciali del centrodestra, Giuseppe Moscarella e Francesco Di Paola. Una missione che alla Provincia è costata circa tremila euro. Marinacci si dice convinto della «valenza politica ed istituzionale» di tutte le missioni consiliari ed ha sottolineato che l’obiettivo della missione non era tanto la festa ma l’instaurazione di un «rapporto con gli operatori commerciali tedeschi». «Tutti sanno – ha chiarito il consigliere provinciale – che il periodo in cui si svolge il momento di festa all’Oktoberfest è quello della prima settimana. L’ultima, invece, quella interessata dalla nostra missione, ha una valenza prettamente commerciale». Anche se la birra si continua a bere. «La missione conclude Marinacci – aveva il compito di verificare la possibilità di diversificare le produzioni cerealicole tra cui anche quella del luppolo che è compatibile con le caratteristiche delle nostre aree interne».