IL CANOSA di Mimmo Caricola si presentava a questa sfida con delle ottime credenziali: “blasone dei suoi giocatori e del suo tecnico, difesa sinora inviolata con 720’ di imbattibilità”. Gara che iniziava con ritmi alti e con il Canosa subito all’attacco, Vieste concentratissimo che prendeva subito le contromisure con un gioco di rimessa davvero imbeccabile.
IL VANTAGGIO del Vieste arrivava presto, al 7’ Angelo Colella riceveva il pallone al limite dell’area, riusciva a liberarsi del suo avversario e di destro sorprendeva D’Amato con un tiro alla sua destra.
Si dava inizio alla grande partita dei padroni di casa, gioco e qualità in quantità industriale con i gemelli Paolo e Rocco Augelli ancora una volta incontenibili e Angelo Colella ben presente in tutte le azioni.
Avversari annichiliti e quasi “cancellati” dal campo, sembrava tutto facile per il Vieste..persino il raddoppio era cosa annunciata.
Al 37’ Colella batteva un calcio d’angolo dando poesia al suo sinistro, traversone vellutato a rientrare che veniva incornato splendidamente dal bomber Maurizio Gentile che schiacciava di precisione in rete.
Gradinata gremitissima che impazzava di gioia con gli ultras viestani protagonisti di un tifo caloroso e colorito, erano le sensazioni magiche di un primo tempo da incorniciare.
Squadre che andavano negli spogliatoi con animi diversi, Vieste festante e Canosa incredulo di tanto predominio viestano, nessuno avrebbe mai pensato a quello che sarebbe accaduto nella ripresa.
MIMMO CARICOLA…..un allenatore con la “A” maiuscola entrava prepotentemente nel copione e diventava lui il vero protagonista dell’incredibile rimonta canosina, riusciva a percepire alla perfezione le lacune viestane ed “azzeccava”…i cambi.
Michele Ciccone entrava in campo al 8’ del st e dopo 5’ segnava il gol del 2 – 1 raccogliendo una corta respinta della difesa viestana, Vieste che si “sgonfiava” inesorabilmente senza che nessuno riuscisse a rianimarlo, Canosa che cresceva sempre più fino al botto finale: al 42’ gran tiro di Michele Ciccone e doppietta personale dedicata a se stesso, giocatore sfortunato che ha trovato a Vieste un po’ di sorriso dopo un lungo infortunio.
PAREGGIO mal digerito dalla tifoseria viestana che a fine gara ha applaudito a lungo sia i giocatori che lo stesso tecnico, il calcio comunque è bello perché c’è sempre qualcuno che lo rende affascinante e misterioso…questo volta è toccato a Mimmo Caricola che ha saputo trasformare il suo Canosa nel secondo tempo e motivarlo sino alla conquista del meritato pareggio.
Vieste che non ha nulla da rimproverarsi per quello che ha fatto e che ha dato nel primo tempo, nel secondo tempo purtroppo hanno prevalso altri fattori…sfortuna compresa!
ATLETICO VIESTE: Bua, Augelli Paolo, Caiafa, Melchionda, Stellato, Gemma, Augelli Rocco (dal 28’st Zoila), Ducange, Gentile, Colella, Silvestri (dal 31’ st Sollitto). A disposizione: Barbone, Scarano, Coda, Stoppiello, Pellegrino.
CANOSA: D’Amato, Mascolo, Del Piano, Capuano, Mastrolonardo, Maffeo, Sguera (dal 8’ st Ciccone), D’Alessandro (dal 20’ st Terrone), D’Introno, De Francesco, Mennuni (dal 17’ st Stellardi). All. Mimmo Caricola
ARBITRO: Giuseppe Doronzo di Barletta
RETI: nel pt al 7’ Colella, al 37’ Gentile, nel st al 13’ e 42’ Ciccone.
NOTE: espulso per doppia ammonizione Gentile
Michele Mascia