I carabinieri di Vieste stanno svolgendo attive indagini per fare piena luce su uno strano, quanto grave episodio verificato ieri sera a Vieste. Poco dopo le 21, con una telefonata anonima i militari venivano avvisati che nei pressi di un noto locale notturno di Vieste era stato collocato un pacco bomba. Immediatamente sul posto si recavano tre pattuglie al comando del tenente Gianluca Sirsi. In effetti, sul marciapiede del locale i militari rinvenivano uno scatolone ben chiuso così come riferito dall’anonimo telefonista. I carabinieri provvedevano subito ad isolare la zona e metterla in sicurezza. Nel frattempo richiedevano l’intervento degli artificieri da Bari. Questi giungevano a Vieste intono all’una e provvedevano ad aprire, con la cautela del caso, lo scatolone. In realtà all’interno non vi era alcuna bomba ma una testa mozzata di cavallo in avanzato stato di decomposizione. Per l’esame del macabro reperto, veniva chiamato un veterinario dell’Asl il quale confermava lo stato di putrefazione dell’animale che non presentava alcuna ferita d’arma da fuoco come si era pensato in un primo momento.
I carabinieri, come detto, stanno indagando per dare un significato ed un movente al raccapricciante gesto dimostrativo.
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