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Calcio Promozione/ Real Barletta – Atletico Vieste 2 – 2

Due squadre votate al bel gioco ed alla correttezza erano il preludio ad una gara di grande calcio, ancor più le stesse motivazuioni che le obbligavano a vincere per non essere staccate dalle rivali. Già al 4’ i padroni di casa si rendevano pericolosi con Zagaria che improvvisava una rovesciata in area, bel gesto atletico col pallone alto.
Al 7’ Paolo Augelli partiva dalle retrovie e si involava nella metà campo avversaria, serviva di precisione un invitante pallone al gemello Rocco che non esitava ad indirizzarlo in rete col portiere Marinacci “uccellato” alla grande.
Al 24’ azione fotocopia, Paolo Augelli davvero incontenibile galoppava alla grande ed apriva un varco penetrante per il gemello Rocco che tirava prontamente ma trovava Marinacci come ostacolo a negargli il meritato raddoppio.
Vieste che amministrava il gioco senza correre alcun rischio, Real Barletta in palese difficolta ma dignitosissimo nel comportamento tattico, sembrava quasi scontato l’andamento della gara che passavano quasi inosservate alcune decisioni arbitrali.
Ripresa che non ti aspetti..anzi che si ripete con le prevedibili amnesie del Vieste (sindrome da secondo tempo???) accentuate da una direzione arbitrale irritante.
Al 2’ su tiro dal limite il pallone si stampava sulla traversa con Bua battuto, sulla respinta si creavano pericolose ammucchiate in area viestana con l’arbitro con il braccio alzato ad interrompere l’azione, pallone che nel frattempo superava di poco la linea bianca e con l’assistente a convalidare il gol, il Sig. De Santis rivedeva a quel punto la decisione precedente e convalidava il gol generando stupore ed incredulità.
Vieste in preda al nervosismo subiva il secondo gol e rischiava anche il terzo.
Questa volta non passava inosservata l’ennesima svista dell’arbitro che sorvolava su un fallo netto su Rocco Augelli in area, era l’attimo più critico della gara con il Vieste vittima di un nervosismo al limite della disperazione generato dalle decisioni arbitrali.
Franco Cinque mandava in campo Scarano e Trotta e dopo pochi minuti il Vieste agguantava il meritato pareggio con Stellato lesto a correggere in rete un pallone vagante.
Real Barletta non più in condizioni di reggere al confronto subiva incessante la voglia di vincere del Vieste, sembrava giungere inesorabile il gol dei viestani, al 45’ Rocco Augelli riusciva a saltare il portiere con un delizioso pallonetto, Marinacci uscito fuori area d’istinto non poteva fare a meno di toccare il pallone con le mani ma l’azione continuava con Rocco Augelli che depositava la palla in rete.
Gioia strozzata dalla bandierina alzata dell’assistente del Sig. Daniele De Santis, tra lo stupore generale il gol veniva annullato, il portiere veniva espulso e la regola del vantaggio non veniva concesso.
Inutile..davvero inutile avventurarsi in pericolose disanime, in questi casi si dice: “mai dubitare della buona fede dell’arbitro”!!!
Ad Ascoli Satriano non concesso al Vieste un rigore netto su Rocco Augelli sul risultato di 1 – 0 per il Vieste…arbitro Sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta;
A Minervino Murge non concesso un rigore al Vieste nettissimo con conseguente espulsione del portiere dal Sig. Mastrodonato di Molfetta;
A Vieste col Canosa decretata un’espulsione ingiusta al bomber Gentile per doppia ammonizione mentre stava per essere sostituito col Vieste in vantaggio per 2 -1..arbitro il Sig. Doronzo di Barletta.
Che dire invece degli episodi citati in dettaglio nella gara col Real Barletta dove le decisioni della terna arbitrale leccese (Daniele De Santis, Quarta e Catalano) dovrebbero fare scuola ed invece rimarranno semplici rimostranze viestane.
Ci sono le immagini televisive che gli addetti ai lavori dovrebbero visionare per dare una certa legittimità al campionato…dove l’Atletico Vieste candidata alla vittoria finale per ora può sentirsi molto leso e legittimato a sventilarle ai quattro venti.
Belle le parole del tecnico Franco Cinque: “è difficile rincuorare i ragazzi al ripetersi di questi fatti clamorosi, forse ci rafforzano nell’animo e ti fanno diventare più “cattivo” agonisticamente, siamo in grado di reagire perché abbiamo tanta fede (divina)”!!!!

REAL BARLETTA: Marinacci, Capuano (dal 34’ pt Di Giovinazzo), Spinosa, Rizzi, Lopez, Lanotte A., Lanotte G. (dal 32’ st Amendola), Marzella, Zagaria, Tenzone, Musti (dal 35’ st Blonda). All: Iannone
ATLETICO VIESTE: Bua, Augelli Paolo, Caiafa, Melchionda, Stellato, Gemma, Augelli Rocco, Ducange (dal 23’ st Scarano), Zoila, Colella, Silvestri (dal 23’ st Trotta). All. Cinque
A disposizione: Barbone, Sollitto, Pellegrino, Riontino, Malavisi
ARBITRO: Daniele De Santis coadiuvato dagli assistenti Quarta e Catalano di Lecce
RETI: nel pt al 7’ Rocco Augelli, nel st al 2’ Lopez, al 18’ Zagaria, al 36’ Stellato
NOTE: espulso al 45’ st Marinacci per aver toccato il pallone con le mani fuori area

                                               Michele Mascia