Ordinanza del sindaco per fronteggiare il fenomeno.
"E’ fatto divieto assoluto di abbandonare, scaricare o depositare in modo incontrollato rifiuti di qualsiasi genere su aree pubbliche o private soggette ad uso pubblico, in particolare, ai lati delle strade extraurbane ricadenti nell’ambito del territorio del Comune di Foggia". E’ la prescrizione prevista dall’ordinanza sindacale in vigore dal 6 novembre, adottata dal sindaco, Gianni Mongelli, con l’intento di rafforzare le attività di prevenzione a tutela dell’igiene e del decoro cittadino. La trasgressione del divieto – "ferma restando l’applicazione delle eventuali sanzioni penali – prevede il pagamento di una sanzione compresa tra 105 e 620 euro. Inoltre, i trasgressori sono obbligati a ripulire l’area o a sostenere comunque i costi della bonifica se questa è eseguita dall’Amministrazione comunale. Costi che, per un’area di media dimensioni, ammontano ad oltre 4.000 euro. "Purtroppo sono sempre più numerosi i rapporti informativi delle Forze dell’Ordine che denunciano il continuo ripetersi dell’abbandono incontrollato di rifiuti di vario genere – afferma l’assessore all’Ambiente ed Energia, Pasquale Russo – in particolare ai lati delle strade di accesso alla città". In queste discariche abusive si trova di tutto: mattoni, intonaci, vernici, plastica, legname, pneumatici, frammenti di lastre di eternit, sanitari. "L’Amministrazione, attraverso Amica e Foggia Servizi, ha compiuto e continua compiere ogni sforzo utile a garantire la pulizia di queste aree, sobbarcandosi oneri finanziari non indifferenti – aggiunge il sindaco, Gianni Mongelli – ma è indispensabile la collaborazione dei cittadini e delle imprese che sono tenuti ad avere un atteggiamento improntato al senso civico e comportamenti ispirati ai principi di legalità".