L’ad Bacco chiama uno dei soci rossoneri: «Si può fare».
Per il momento è solo un contatto telefonico, in futuro chissà. La Meleam — azienda che, come cita il sito ufficiale, offre un servizio globale alle imprese nel campo della sicurezza nei luoghi di lavoro e della gestione e certificazione aziendale — adesso punta al Foggia. Dopo un primo tentativo la scorsa estate con il Gallipoli (serie B) e quello recentissimo con il Bari (serie A), la Meleam continua a salire geograficamente ma fa un passo indietro come categoria. A sottolineare l’interesse per il Foggia, oggi relegato nella parte bassa del campionato di Prima divisione (ex serie C1) è l’amministratore delegato Pasquale Bacco: «Siamo entrati con una piccola quota nel Bologna — la notizia è stata diffusa domenica scorsa — abbiamo cercando di acquisire il Bari — ma Matarrese ha rifiutato l’offerta — ma ci interessa anche il Foggia». E che l’interesse della Meleam sia concreto lo dimostrano le confidenze di Bacco: «Lunedì sera c’è stato un contatto telefonico con l’avvocato Roberto Scirano, uno dei soci del Foggia, per valutare l’ipotesi di acquisizione della società. Il colloquio è stato molto proficuo, anche se non abbiamo parlato di cifre, e credo che alla telefonata seguirà un incontro nei prossimi giorni. Diciamo che per il momento non c’è nulla di concreto, in futuro vedremo». Bacco, che precisa che la Meleam non è interessata a una partecipazione ma solo all’acquisizione dell’intero pacchetto azionario. «Tra poco nascerà la Meleam Sport — spiega Bacco illustrando il progetto della Meleam Italia per il calcio — che si occuperà, appunto di sport. Foggia è una piazza dal passato glorioso e facciamo fatica a capire il perché sia nelle categorie inferiori. Se la cosa dovesse andare in porto, ma oggi è ancora tutto da definire, cercheremo ovviamente di riportare il Foggia in alto». Se sono rose…
Lino Zingarelli