Menu Chiudi

Vieste – TENENZA GUARDIA DI FINANZA, CONSUNTIVO 2009 [Intervista video]

Il comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Vieste, Gennaro Masiello,  ha incontrato gli organi di informazione locali per il consueto scambio di auguri di fine anno, cogliendo l’occasione per illustrare i risultati operativi e le attività di maggior rilievo effettuate dal reparto nel 2009.
Il 2009 è stato caratterizzato da una intensa attività istituzionale indirizzata alla ricerca di una ottimizzazione dei profili operativi di impiego che ha permesso di ottenere risultati di assoluto rilievo tanto sotto l’aspetto quantitativo, quanto e soprattutto sotto quello qualitativo.

In campo operativo gli obiettivi sono stati quelli di elevare la qualità degli interventi ispettivi e di instaurare, soprattutto con riferimento all’attività di verifica fiscale, un rapporto sempre più trasparente e costruttivo con i cittadini.
Nel settore primario del contrasto all’evasione fiscale – dove vanno soprattutto segnalati gli interventi volti a contrastare i reati che vengono perpetrati nel campo finanziario e societario, caratterizzati da una preliminare e complessa analisi economica e finanziaria che costituisce peculiarità e patrimonio operativo della guardia di finanza – l’attività del reparto ha registrato l’esecuzione di 13 verifiche fiscali e di 64 altri controlli dedicati, che hanno consentito di proporre il recupero a tassazione di una base imponibile di oltre 12.000.000 di euro ai fini dell’imposizione diretta, mentre in materia di imposizione indiretta sono stati constatati e segnalati circa 1.000.000 di euro di Iva evasa.
Nel descritto contesto operativo, merita note di sottolineatura anche la ricerca degli evasori totali e paratotali, condotta con criteri di sistematicità e con tecniche investigate, anche innovative. l’attività svolta, nel comparto in rassegna, ha permesso di individuare 1 evasore totale (soggetti completamente sconosciuti al fisco) e 3 evasori paratotali e di proporre conseguentemente, il recupero a tassazione di circa 10.000.000 di euro ai fini dell’imposizione diretta ed oltre 650.000 di euro ai fini dell’imposizione indiretta.
Sempre nell’ambito delle funzioni esclusive di polizia economica e finanziaria a tutela del bilancio nazionale e comunitario, il reparto, nel decorso anno, è stato fortemente impegnato nell’accertamento delle indebite contribuzioni di finanziamenti comunitari e nella verifica dell’utilizzo dei finanziamenti dei fondi strutturali. particolare attenzione operativa è stata riservata ai soggetti che hanno fruito di prestazioni sociali agevolate. In tali ambiti sono stati accertati contributi illecitamente percepiti per circa 75.000 euro e segnalate all’autorità giudiziaria 27 persone.
Inoltre, va evidenziato l’impegno del reparto, nell’attività di vigilanza integrata ai fini fiscali e previdenziali, nel corso del corrente anno sono stati effettuati numerosi controlli, nell’ambito dei quali, sono stati individuali 41 lavoratori in nero e 14 lavoratori irregolarmente assunti.
Le pattuglie operanti su strada in servizio di controllo economico del territorio hanno posto particolare attenzione alle attività istituzionali volte all’analisi degli indici di capacità contributiva e/o manifestazioni di ricchezza.
Nell’esecuzione di altri servizi istituzionali notevoli sono stati i risultati conseguiti dal reparto, nei seguenti settori:
·    contraffazione marchi: operati sequestri di 4.967 prodotti recanti marchi contraffatti;
·    pirateria audiovisiva: operati sequestri di 2.649 compact disk illecitamente riprodotti e privi del contrassegno Siae;
·    oli minerali: numerose sono stati gli interventi effettuati;
·    tutela ambiente: sequestrati manufatti, discariche ed altre infrastrutture non adeguate alla normativa ambientale;
·    vigilanza in materia di pubblica sicurezza, del gioco d’azzardo e del codice della strada: effettuati numerosi controlli e sottoposti a sequestro amministrativo 4 videopoker non autorizzati e 19 autovetture prive di copertura assicurativa.
·    lotta al caro vita: numerosi controlli sono stati effettuati sia per monitorare i prezzi al dettaglio.
·    e’ stata effettuata la vigilanza presso gli istituti scolastici per prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti tra gli studenti e reprimere eventuali fenomeni di “bullismo”;
·    particolare impegno è stato profuso all’azione preventiva e repressiva dei reati legati all’immigrazione clandestina e al traffico ed uso di sostanze stupefacenti. in quest’ultimo comparto, sono state segnalate alle competenti autorita’ nr. 14 persone per detenzione di sostanze stupefacenti.
“E’ questo un bilancio importante, – ha commentato il comandante Masiello – testimone dell’impegno delle Fiamme Gialle a tutela della collettività e dell’economia sana, una dedizione che continuerà sempre con maggiore fervore e intensita’”.
“Egualmente intenso e rilevante sarà nel 2010 – ha concluso – l’impegno della Guardia di Finanza di Vieste nella lotta al riciclaggio dei proventi illeciti frutto di gravi reati quali l’estorsione, l’usura e il traffico di sostanze stupefacenti, poichè l’esperienza maturata in questi anni ha posto in chiara evidenza che tali fenomeni criminosi, gestiti da organizzazioni criminali, sono in grado di alterare le regole del libero mercato e di inquinare l’economia legale”.

{mov}resoconto_2009_GdF_Vieste{/mov}