Questo reading poetico si inserisce nella lunga e ricca tradizione teatrale, letteraria e culturale di Vico del Gargano. Coincide con il decennale di vita didattica e produzione teatrale del Laboratorio teatrale “ Teatro K “ guidato da Massimo Montagano.
L’Omaggio ad Alda Merini (…amore; follia e dintorni…) vuole essere un cammino nella poesia, nella vita, nel travaglio di una esistenza complessa fatta, come dice una canzone di Battisti: “di discese ardite e di risalite…è poi giù il deserto e poi ancora in alto” e tuttavia ci lascia una severa e luminosa lezione di vita.
La Signora dei Navigli ci insegna che, ci si può smarrire ma l’affetto e la mano tesa degli amici serve a ritrovarsi Ci ha insegnato che, si può scendere all’inferno ma la forza della fede ti fa risalire. Ci ha insegnato che, si può essere chiusi e rinchiusi, magari dietro pesanti inferriate e cantare poesie di libertà.
Vico del Gargano racconta la storia poetica e drammatica della grande Merini, le sue amicizie con Eugenio Montale e Salvatore Quasimodo, le sue frequentazioni al caffè-libreria “Chimera” sui Navigli, il rapporto con la Puglia, la proposta dell’Accademia di Francia per il conferimento del premio Nobel.
Gli allievi del “Teatro K” leggeranno una selezione delle più belle poesie di Alda Merini.
L’appuntamento è: sabato 2 gennaio, ore 19.00, nella sala consiliare del comune.
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