Spettacolo a cura del M° Michele Mangano e de “La Bella Cumpagnie”. Università degli Studi – Facoltà di Economia.
Allo scopo di promuovere e agevolare la diffusione della cultura e delle tradizioni popolari, riportando a contatto con il pubblico il recupero delle proprie origini e radici attraverso gli antichi strumenti della tradizione meridionale, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia, ha scelto di cominciare l’anno all’insegna della cultura con lo spettacolo che il M° Michele Mangano e la Bella Cumpagnie terranno martedì 5 Gennaio a Foggia, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Foggia, Facoltà di Economia, dal titolo “Tarantellatarantè”.
Il divenire sonoro della musica popolare, intimamente “annodata” alle tradizioni ed al tessuto quotidiano dei nostri nonni, dei loro padri e dei padri dei loro padri si rivela moto perpetuo della trasformazione che ha generato nel tempo una fitta rete di fenomeni musicali, figli di realtà geografiche diverse, ma circoscrivibili ai confini dell’antica Magna Grecia o poco oltre.
Scopo dello spettacolo “Tarantellatarantè” sarà quindi quello di far conoscere i quadri che riguardano situazioni sociali recentemente trascorse o addirittura ancora vive, e nelle quali in molti potremmo scoprire persino legami familiari; pensare che il senso della Storia risiede nel tenere conto del pensiero e delle evoluzioni che hanno caratterizzato la quotidianità dei singoli e della collettività che ci hanno preceduti, scoprire le ritualità che scandiscono le stagioni della vita e della natura, delle costumanze che conferiscono ancora oggi caratteri esclusivi alle popolazioni e ai territori.
Saranno così rappresentati i momenti salienti della tradizione centro-meridionale con ballate, sonetti, stornelli e nenie, aneddoti, bandi con riferimento al cantastorie Matteo Salvatore; il lavoro dei campi, il brigantaggio, la festa, la sofferenza e la sottomissione, la religiosità.
Tutti questi ed altri aspetti saranno rappresentati da Mangano e La Bella Cumpagnie, che ci faranno rivivere storie e sentimenti talvolta sconosciuti, legati al passato, ma alle volte più che mai attuali.