Menu Chiudi

Dieci arresti per spaccio – I dettagli

Un giro d’affari di almeno 40mila euro, accertato in soli 5 mesi, da novembre 2008 ad aprile 2009, con centinaia di episodi di spaccio avvenuti fra i comuni di Vieste e Cagnano Varano

E’ l’esito dell’operazione "Pitbull", che ha portato all’alba di oggi a 5 custodie cautelari in carcere e 5 agli arresti domiciliari emesse dal gip del Tribunale di Foggia nei confronti di dieci persone, accusate di detenzione e spaccio in concorso.

Cocaina, hashish ed eroina venivano immesse sul mercato viestano e dei comuni limitrofi ed in alcuni casi hanno portato anche ad episodi di estorsione e minacce nei confronti degli acquirenti che tardavano nei pagamenti.

La cocaina era "la bianca", l’eroina "la nera", si parlava di "trapano" con la "cassetta degli attrezzi completa", o solo di alcuni accessori, magari "palle o palline complete o mezze vuote". Questo il linguaggio criptico delle circa 500 telefonate ascoltate dalle dodici utenze messe sotto controllo, in cui gli uomini delle forze dell’ordine erano apostrofati non più come "paperini", come emerso in una precedente operazione proprio a Vieste, nel giugno 2009, ma come "Pitbull". Ambientali e telefoniche sono partite dopo il tentato omicidio di Marino Solitro, avvenuto alla fine del 2008 a Vieste.

Di lì i Militari della Compania di Vico del Gargano hanno intercettato il figlio sedicenne dell’uomo che parlava proprio di acquistare dosi, nella stanza d’ospedale del padre a San Giovanni Rotondo. "Posso venire? Hai la cassetta degli attrezzi?". E così è venuto Fuori il giro.

(Fonte: Teleradioerre)