Convalidato dalla Procura della Repubblica di Foggia il sequestro effettuato dagli uomini del posto Fisso Forestale di Margherita di Savoia in località "La chiavicella", agro di Trinitapoli. Si tratta di due vasche che contenevano delle acque reflue, la conduttura di convogliamento delle stesse e l’impianto di irrigazione. L’operazione è stata eseguita dopo aver analizzato i risultati delle analisi sui campioni delle acque reflue convalidati dai laboratori del Dipartimento di Foggia dell’Arpa Puglia nei quali è stata riscontrata la presenza di "coliformi fecali" nella misura 20 volte superiore ai limiti previsti dalla legge. Le acque provenienti dal piazzale aziendale erano utilizzate per l’irrigazione di circa 5 ettari di terreno dove erano coltivate rape e finocchi. Denunciato l’amministratore delegato della società di Trinitapoli che gestisce l’impianto ed è anche proprietaria del suolo.
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