L’Udc non ha ancora formalizzato la propria posizione rispetto alla decisione che sembra profilarsi da parte del Pd di indire le primarie per l’individuazione del candidato alle prossime elezioni. Decisione questa ribadita nelle ultime ore dal segretario pugliese del Partito democratico, Sergio Blasi. L’Udc – si è limitato a dire stamane il coordinatore regionale del partito, Angelo Sanza – ‘attende l’assemblea del Pd di domani’. ‘Quindi – ha aggiunto – faremo le nostre determinazioni’. Finora l’Udc, come ha ribadito più volte anche il leader Casini, ha sempre detto che di fronte all’ipotesi primarie avrebbe preso strade diverse dall’appoggio finora assicurato a Francesco Boccia. Il deputato del Pd, indicato dalla maggioranza del partito quale candidato del Pd alla presidenza, ieri ha manifestato l’intenzione di ritirarsi dalla competizione dopo critiche ricevute dalla minoranza del partito. Non è detto tuttavia che nelle prossime ore questa decisione non possa rientrare dopo che la scorsa notte lo stesso Boccia ha incassato l’appoggio dell’intero vertice nazionale del Pd. In questo caso si potrebbe quindi profilare il ricorso alle primarie tra lui e il governatore uscente, Nichi Vendola. Se ciò accadesse – è stato chiesto stamane a Sanza – l’Udc manterrebbe comunque il suo veto? ‘Il ‘se’ – ha risposto laconico il parlamentare – in questo momento non esiste’.