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Contributi economici a nuova occupazione per imprese Gargano e Subappennino Dauno

«Sostenere l’incremento occupazionale in Capitanata attraverso un aiuto ed un sostegno concreto alle imprese, in particolare investendo risorse economiche sulle vocazioni e sulle specificità territoriali». Così Antonio Pepe, presidente della Provincia, ha sintetizzato i contenuti della presentazione – cui hanno partecipato l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro, Leonardo Lallo, il dirigente del Settore Politiche del Lavoro di Palazzo Dogana, Nicola Rosiello; ed il responsabile della macro-area di Puglia e Basilicata di ‘Italia Lavoro S.p.A.’, Cosimo Prisciano – degli avvisi pubblici alle imprese per contributi finalizzati all’inserimento occupazionale e per assistenza tecnica e consulenza specialistica, pubblicati il 30 dicembre 2009. Si tratta di misure sperimentali previste nell’ambito del Programma ‘Ar.Co.’, a cui ha aderito la Provincia di Foggia, finanziato dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Puglia e realizzato da ‘Italia Lavoro S.p.A.’. Gli avvisi sono rivolti ad imprese artigiane e del settore del commercio e del turismo con sede nei territori dell’Ambito 1 (territorio del Parco del Gargano e dei Monti Dauni) della Provincia di Foggia , così come contenuto nella classificazione ‘Ateco’. A beneficiare dei contributi, dunque, potranno essere le imprese con sede nei comuni di Apricena, Cagnano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico, Serracapriola, Vico del Gargano, Vieste, Accadia, Anzano di Puglia, Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Deliceto, Faeto, Monteleone di Puglia, Orsara di Puglia, Panni, Rocchetta Sant’Antonio, Sant’ Agata di Puglia, Troia, Lucera. Nello specifico, è prevista l’erogazione di contributi di 5mila euro per l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato pieno; di 3mila 750 euro per l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tempo parziale per almeno 30 ore settimanali; di 3mila euro per l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali; di 3mila 500 euro per l’assunzione di lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante a tempo pieno della durata non inferiore a 36 mesi o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria. L’importo massimo erogabile per ogni impresa richiedente il contributo è fissato in 25mila euro. Le risorse nazionali destinate alla Puglia per questa tipologia di azione ammontano a 1 milione 320mila 900 euro, mentre l’assessorato regionale alle Politiche del lavoro ha messo a disposizione ulteriori 500mila euro. Sono riconosciute al pari delle nuove assunzioni anche le trasformazioni dei contratti a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale. L’avviso pubblico per la consulenza specialistica, vera novità dell’azione presentata stamani, si pone invece l’obiettivo di incentivare interventi di assistenza tecnica alle imprese, da realizzare a cura di singoli professionisti o società di consulenza, che saranno indicati dalla stessa azienda richiedente in fase di presentazione della domanda. La natura degli interventi non deve essere continuativa o periodica e gli stessi devono esulare dagli ordinari costi di gestione dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, legale e la pubblicità. «Il Gargano ed il Subappennino Dauno diventano così le sedi di un progetto pilota che punta ad incrementare i livelli occupazionali esaltando la vocazione territoriale – ha spiegato l’assessore Lallo – Si tratta di aree a vocazione turistica che hanno bisogno di un forte avvicinamento tra domanda ed offerta di lavoro. Per la riuscita dell’iniziativa sarà fondamentale il coinvolgimento dei sindacati e delle organizzazioni di settore perchè attraverso un’ampia partecipazione ed una proficua collaborazione con tutti gli attori protagonisti del mondo del lavoro si possa continuare a dare risposte concrete all’emergenza occupazionale in provincia di Foggia». Il contributo che potrà essere concesso a ogni impresa sarà pari al 75% del valore della consulenza al netto dell’Iva, fino a un massimo di 5mila euro. Le domande per la richiesta del contributo, in entrambi i casi, potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 01/02/2010 e non oltre il 30/06/2010 per l’avviso per le consulenze, mentre per l’avviso per i contributi finalizzati all’inserimento occupazionale non si potrà andare oltre il 31/08/2010, fatto salvo il previo esaurimento delle risorse disponibili comunicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito di programma www.arco.italialavoro.it. Le domande dovranno essere presentate solo ed esclusivamente on-line, attraverso il sito di programma www.arco.italialavoro.it; il sistema informativo per la domanda sarà raggiungibile anche tramite link pubblicati su www.lavoro.gov.it, su www.servizilavoro.it nella sezione riservata al programma ‘Ar.Co.’ , su www.italialavoro.it nell’apposita sezione riservata al programma ‘Ar.Co’ , sul sito della Regione Puglia e sul sito della Provincia di Foggia.