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CONTROLLI A TAPPETO NEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO

Sequestri e denunce da parte degli uomini del Comando stazione di Umbra, di Cagnano Varano e del Coordinamento territoriale per l’ambiente di Monte Sant’angelo.

 

Gli agenti del Comando stazione forestale di Cagnano Varano, durante un servizio mirato alla prevenzione ed alla repressione dei reati ambientali, hanno sorpreso in flagranza di reato e denunciato un uomo di Terni,  che esercitava  attività venatoria in zona Parco, località “Cardosa- Valle di San Martino, agro di Ischitella. Sequestrato il fucile, le munizioni ed alcuni fringillidi sui quali vige il divieto di caccia.
In località “Corte della confina”, agro di Carpino, gli stessi agenti hanno denunciato per il reato di bracconaggio ed introduzione di armi e munizioni in area protetta, tre cacciatori di Napoli, rispettivamente di 73, 33 e 43 anni. Sequestrati i tre fucili, le cartucce.
Venivano, durante la stessa operazione antibracconaggio elevate 8 sanzioni amministrative per caccia in area percorsa da incendio, mancato recupero dei bossoli, omessa registrazione dei cani da caccia presso l’anagrafe canina.

Ancora operazioni antibracconaggio nel Gargano. Questa volta sono state messe a segno dagli uomini del Comando stazione forestale di Umbra e da quelli del Coordinamento territoriale dell’ambiente di Monte Sant’Angelo. In località Monte Iorio, agro di Carpino. Gli agenti forestali hanno sorpreso e denunciato due uomini di Carpino rispettivamente di 45 e 46 anni per introduzione di armi e munizioni in area parco. Sequestrati i due fucili e le munizioni. Nella medesima zona gli stessi agenti hanno poi sorpreso un uomo di 55 anni, originario di Carpino, a rubare legna. Denunciato per furto in area demaniale della Regione Puglia. Sequestrati circa 10 quintali di legna ed il mezzo utilizzato per il trasporto.
Gli uomini del Comando stazione forestale di Umbra, dopo aver udito dei colpi di fucile e dei latrati di cane, hanno sorpreso in località “Muso Storto”, agro di Vieste,  5 cacciatori tra i 20 ed i 65 anni, di Peschici su un fuoristrada con a bordo,  oltre a tre cani di razza meticcia-segugio,  cinque fucili in custodia depositati dietro al sedile di guida. Denunciati per introduzione di armi e munizioni in area Parco e sequestrate le stesse armi e munizioni.