Nel centro pugliese anche i tempi più lunghi per mettere fine a un matrimonio: ci vogliono 972 giorni.
Bari è la città più litigiosa. Bologna la più mite con 2420 procedimenti civili all’anno. Nella relazione del primo Presidente della Cassazione, Vincenzo Cabone, è possibile stilare una hit parade dei centri più litigiosi. In base ad uno studio della Confartigianato su dati forniti dall’Istat, emerge che nel 2008 sono sopravvenuti 2.793.756 procedimenti civili. Sono tutti meridionali i distretti con il maggior numero di cause sopravvenute ogni 100mila abitanti. Bari, appunto, si aggiudica la palma della litigiosità con 9032 cause in tribunale; seguono Napoli (7227), Lecce (6850), Reggio Calabria (6693).
Decisamente più pacificatori al Nord: Bologna ha avuto 2420 procedimenti, seguita da Brescia con 3091. Lo stesso discorso si ripercuote in materia di divorzio. I tempi più lunghi a Bari dove per metter fine alle nozze occorrono 972 giorni. Non va meglio a Messina dove ce ne vogliono 900. A Roma servono 856 giorni. Sempre piu’ rosea la situazione al Nord dove c’e’ una media di 571 giorni. Piuttosto arduo divorziare anche nelle isole (678). Gran da fare anche nei tribunali che si occupano di cause di lavoro. I tempi più lunghi si registrano nei distretti di Lecce (1257 giorni), Bari (1217), Catania (972) rispetto ai tempi notevolmente più brevi di Trento (312), Milano (366).