The news is by your side.

Crisi Provincia/ Quelli che…salviamo il soldato Vascello

83

Il presidente Pepe temporeggia sull’UDC, Nicola vascello, assessore al Turismo rischia di saltare a breve. Sulla questione si sta mobilitando l’associazionismo garganico. Anche sul web.

 

Il Presidente della Provincia Antonio Pepe temporeggia sull’Udc, ma gli elettori, la società civile prendono parte viva nel dibattito. La politica si accapiglia tatticamente su cariche, poste in gioco e alleanze contese e i cittadini garganici alzano la voce per difendere il loro assessore Nicola Vascello. Salvare il suo assessorato è l’obiettivo fondante dell’azione dell’associazionismo della Montagna del Sole, in questi giorni. L’iniziativa atta a tutelare Vascello è diventata un gruppo online dal nome eloquente: Difendiamo Nicola Vascello dalla bassa politica. Il modello Nichi
Vendola, insomma, fa scuola: cresce la voglia da parte della base, degli amministrati, anche in Capitanata, di incidere nelle decisioni partitiche, vissute come lontane e opportunistiche. Ecco le motivazioni della nascita del gruppo: “In questi giorni si parla molto di poltrone e rivendicazioni
politiche, facendo cadere in secondo piano che il Gargano, in questo momento strategico per il Turismo, si ritroverà nel vuoto, dimostrando una grande irresponsabilità verso la classe turistica. Dopo anni di completo disinteresse da parte della politica provinciale per il Gargano, da circa 20 mesi abbiamo un assessore che ha pian piano ridato attenzione ed interesse al nostro Gargano. Con questo gruppo si vorrebbe dire no a tutta la mal politica, dire si invece a chi dalla politica vorrebbe vedere sempre persone che si impegnano mettendo in primo piano il loro ruolo, cioè amministrare
In questi giorni la Provincia sta per scrivere probabilmente la pagina peggiore della storia della politica di Capitanata. Che si chiami Vascello, Squeo o D’Anelli, impariamo a difendere i politici seri dal cialtrume irresponsabile che li circonda e che puntualmente penalizza il Gargano”. Sono numerosi gli attivisti che hanno voluto manifestare solidarietà a Vascello, il quale, come evidenziano, da oltre un mese non riesce a pianificare il suo operato a causa dell’incertezza amministrativa che lo ha colpito del dilemma Udc sì, Udc no. Accanto al sostegno di Gaetano Berthoud operatore culturale, nettamente pro Vascello, si sono espressi anche intellettuali legati al centro sinistra come la professoressa Teresa Rauzino, Michele Eugenio Di Carlo, responsabile del Comitato a difesa del mare, o giornalisti attivi e attenti alle tematiche del territorio come Anna Lucia Sticozzi della Gazzetta del Mezzogiorno, Piero Russo corrispondente di Repubblica. Antonio Basile del Carpino Folk rileva: “Non possiamo rinunciare alla testardaggine di Nicola Vascello. L’unico che riesce a mettere insieme le parti e tra i pochi che riesce ad avere una visione d’insieme” E un elettore democratico spiega: “Sono del PD e sfegatato vendoliana. Ma quel che è giusto è giusto! Si tratta di epurazione messa in atto dal PDL nei confronti dell’UDC. Non è giusto. Paolo Campo ha preso il 44% al primo turno, contro il 38% di Pepe e se non fosse stato per l’Udc col cavolo che vinceva. Vascello è uno buono! tutta la mia solidarietà”. L’affetto politico per Vascello è trasversale. Gioacchino Rosa Rosa lo sottolinea con nettezza ad uno scettico. “E’ nell’interesse della provincia avere assessori capaci attenti e volenterosi. E se leggi sotto troverai persone di sinistra che confermano la validità di Nicola Vascello. Per una volta possiamo dimenticarci dei partiti e concentrarci sui fatti concreti?”. Amante “non a parole” del nostro Gargano, così viene definito l’assessore udiccino, che fu nominato dallo stesso Pepe. La domanda di Franco Salcuni di Legambiente, che con Vascello ha condiviso il percorso del consorzio dei cinque festival della provincia di Foggia è indicativa del mood garganico nei confronti dell’assessore che meglio ha rappresentato, a dire degli interessati, la Montagna Sacra. “Caro Presidente Pepe, è davvero sicuro di poter fare a meno di una risorsa valida come Nicola Vascello? “ si chiede l’ambientalista, possibile candidato alla Regione per Sel, che aggiunge: “Probabilmente, nella logica delle alleanze,la politica finisce per dimenticare che l’alleanza più forte va fatta con i cittadini. E l’attivismo di Nicola ha reso questa amministrazione provinciale più vicina alla gente, soprattutto alla comunità del Gargano”. 

 

Antonella Soccio

l’Attacco