Cresce la rete antiusura. Martedì, 23 febbraio alle 10.00, a Manfredonia, nell’auditorium intitolato a monsignor Valentino Vailati presentazione dello “Sportello diocesano Antiusura”. Il nuovo servizio, gestito da operatori volontari, attivo il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30, si trova all’interno della struttura “Centro Operativo Caritas diocesana”, in via san Giovanni Bosco. L’iniziativa della Caritas della diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo si avvarrà della collaborazione del “Progetto Policoro”, “Rotary club” e “Prestito della Speranza”. L’iniziativa si rivolge a tutti quei soggetti che si trovano in situazioni di indebitamento o di grave crisi finanziaria. Infatti, oltre ai volontari, collaboreranno con lo “Sportello” figure professionali come avvocati, commercialisti, consulenti aziendali, esperti bancari e psicologi. Una equipe che tenterà di arginare il fenomeno dilagante dell’usura. Il XII rapporto di Sos Impresa sulla criminalità non usa mezzi termini per classificare “l’usura come uno dei tre reati più fruttuosi della organizzazioni criminali, dopo il traffico di stupefacenti e i reati ambientali”. In Italia sono almeno 70mila, si legge nel rapporto, le posizioni debitorie con associazioni per delinquere di tipo mafioso finalizzate all’usura. Nel complesso il tributo pagato dalle vittime si aggira ai 20 miliardi di euro. Nel triennio 2006-2009 sono state 165mila le vittime commerciali e 50mila gli alberghi e i pubblici esercizi costretti alla chiusura. Di queste il 40% deve la sua cessazione all’aggravarsi di problemi finanziari, forte indebitamento, all’usura. Anche gli immigrati, circa 15mila, sono incappate nelle fauci dell’usura. La Puglia con oltre 17mila vittime di usura è al quarto posto della graduatoria nazionale. Alla presentazione ufficiale del progetto interverranno: l’arcivescovo della diocesi Manfredonia- Vieste-San Giovanni Rotondo, Michele Castoro; il prefetto di Foggia, Antonio Nunziante; il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe; il sindaco di Manfredonia, Paolo Campo; il comandante provinciale dei carabinieri, Vito Antonio Diomeda; il comandante della tenenza della GdF, Filomena Pisaniello; il dirigente del commissariato di polizia, Antonio Lauriola; il comandante della compagnia carabinieri, Fazio Federico Maria Guglielmo; il comandante della Polizia Municipale, Mariano Ciritella; il comandante della Capitaneria di Porto, Antonio Zanghì; il direttore della Caritas diocesana, don Domenico Facciorusso. Previsti gli interventi di Giuseppe Cavaliere, presidente della fondazione antiusura di Foggia “Buon Samaritano”; Michele Di Iaso “Prestito della Speranza” e don Antonio Di Maggio, direttore dell’ufficio pastorale “Sociale e Lavoro” e tutor del “Progetto Policoro”. Modererà i lavori il giornalista Michele Gemma.