A vederla sembra un’innocua farfalla e, invece, è il nemico più temibile per le coltivazioni di pomodori ma anche di melanzane, peperoni e tabacco. Da qualche tempo ha iniziato a divorare persino i fagiolini. Per i ricercatori bisogna agire in fretta, mettendo a punto studi e strategie che possano sconfiggerla. Si chiama "tuta absoluta" ed arriva dal sud america. In Italia è stata avvistata la prima volta nel 2008 in Calabria. Nel giro di un anno ha invaso anche i campi della Sardegna, del Lazio e della Sicilia (dove ha distrutto intere coltivazioni di pomodori pachino). L’estate scorsa, i ricercatori della facoltà di agraria, ne hanno catturato alcuni esemplari anche nei campi della Capitanata. Molti coltivatori non sanno ancora riconoscerla e ne sottovalutano la pericolosità.
impossibile fare previsioni ma per difendere l’oro rosso foggiano si è già al lavoro.
Articolo precedente
‘No faida day’, Vendola: ‘Dobbiamo riappropriarci del territorio’
Prossimo articolo
Maltrattamenti: soltanto il 25% delle donne pugliesi li denuncia