Lo spam viaggia su Facebook e minaccia i 400 milioni di iscritti al più popolare tra i social network.D’altra parte l’elevatissimo numero di utenti sono un target troppo goloso per gli hacker che sperano, tramite la posta elettronica di Facebook, di carpire informazioni e dati preziosi. In particolare la minaccia arriva sotto forma di un’e-mail infetta, che si riceve sul proprio account, con la richiesta di impostare nuovamente i propri dati per l’accesso al social network, utilizzando il format allegato. In realtà una volta aperto il file, sul computer vengono installati alcuni malaware, compreso un software capace di accedere a tutte le combinazioni di username e password memorizzati sul Pc.
Sembra che negli ultimi mesi, oltre tre milioni di computer siano stati infettati attraverso Facebook. Il battistrada dei virus sul celebre Social Network è stato Koobface che, sempre via posta elettronica, proponeva un finto link a YouTube che in realtà si rivelava essere un applicativo dannoso.
In quest’ottica, dunque, vanno visti l’accordo tra Facebook e McAfee (che propone un abbonamento gratuito per gli utenti del Social Network) e l’aggiornamento delle regole di sicurezza.
Insomma, come sempre la regola numero uno da seguire su Internet è quella di essere diffidenti, soprattutto verso link e file sospetti, in particolare quelli che arrivano da utenti che non conosciamo.