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Verso le Regionali/ Franco salcuni: “Il Gargano ha bisogno di più legalità”

Perchè non utilizzare la discioltà Comunità Montana del Gargano?

 

Controllo del territorio, gestione delle attività boschive e riutilizzo della Comunità Montana del Gargano: le proposte di Franco Salcuni – La Puglia per Vendola in merito alle aree interne del Gargano.

Il Gargano ha bisogno di più legalità e presenza istituzionale nelle aree interne. Occorre che il governo nazionale aumenti l’organico di agenti forestali del Cordinamento Territoriale per l’Ambiente (CTA).

La disciolta Comunità Montana del Gargano è un patrimonio riutilizzabile: facciamone l’articolazione provinciale dell’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali.

“Il Gargano conosce, nelle sue aree interne, una drammatica sottovalutazione dei fenomeni di illegalità diffusa, dal taglio abusivo al bracconaggio, dalla occupazione del demanio alla mancanza di infrastrutture a servizio delle imprese agricole. Il CTA, Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato, è sotto organico: dei 140 forestali previsti, in organico effettivo ci sono poco più di 40 unità, e pertanto, nonostante la qualità del personale e la buona volontà della dirigenza, non sarà mai possibile assicurare al meglio il contrasto alle illegalità, in un territorio Parco nazionale del Gargano, a densità mafiosa e con notevoli fragilità ambientali. Carente, al di la di confusi ed estemporanei proclami, è stata l’azione politica del Parco del Gargano per risolvere il problema dell’organico del CTA, organismo essenziale per il controllo del territorio”, così Franco Salcuni, Candidato al consiglio regionale della Puglia nella lista “La Puglia per Vendola”.

Nel frattempo la Regione Puglia ha approvato la legge regionale 25 febbraio 2010, n. 3, recante disposizioni in materia di attività irrigue e forestali, legge che istituisce l’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali, articolata in ambiti provinciali.

“Io propongo che la sede provinciale dell’Agenzia sia allocata nella sede della Comunità Montana del Gargano, attualmente in liquidazione, e che tutto il personale tecnico ed amministrativo della soppressa Comunità Montana del Gargano possa lavorare a servizio dell’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali. Credo che l’Agenzia possa essere strategica per incrementare lo sviluppo socio-economico del comprensorio garganico e delle sue risorse infrastrutturali, forestali e naturali. E’ necessario che il sistema delle imprese locali agricole e forestali non viva come una minaccia ma piuttosto come una risorsa la nascita dell’Agenzia, poiché sarà trovato il giusto equilibrio tra attività che l’agenzia gestirà con personale proprio stabilizzato e il contributo che in questo campo possono dare i soggetti imprenditoriali ed associativi presenti nel territorio”.

Tra gli obiettivi che l’Agenzia dovrà perseguire, vi sono:
porre in essere un sistema coordinato e integrato, nell’ambito della forestazione, per la difesa del suolo e per la gestione del patrimonio forestale regionale;
diventare, con le attività previste, elemento strategico di supporto tecnico-amministrativo alle attività di protezione civile, con particolare riferimento alla prevenzione e lotta agli incendi boschivi;
espletare le attività di consulenza sulla corretta gestione del patrimonio forestale di proprietà degli Enti pubblici comprensoriali;
occuparsi degli interventi di forestazione, di sistemazione idraulico-forestali e di difesa del suolo, di gestione vivaistica, dei processi di valorizzazione delle biomasse, per finalità energetiche, nonché di innovazione delle tecniche selvicolturali e produttive per la salvaguardia dell’ambiente forestale e naturale, nonché per l’occupazione degli operatori professionali già, peraltro, esistenti ed operanti sul territorio investito.

Franco Salcuni
Candidato al Consiglio Regionale della Puglia
Lista “La Puglia per Vendola”
info@francosalcuni.it