Menu Chiudi

S. Giovanni Rotondo/ Anche uno sciopero della fame contro lo spostamento di S. Pio

Dopo aver letto che il corpo di San Pio da Pietrelcina, il 19 aprile prossimo, sarà spostato nell’urna della nuova chiesa di San Giovanni Rotondo, per protesta contro la decisione dei frati, ha iniziato lo sciopero della fame. Da due giorni Luis Napolitano, un collaboratore scolastico di Foggia di 62 anni, «figlio spirituale» dei santo del Gargano, mangia solo mezza mela al giorno.  «Ho deciso di fare lo sciopero della fame – confida Napolitano – perché Padre Pio non sarebbe stato contento di riposare in quella nuova chiesa tutta d’oro. Lui che in vita ha sempre predicato la povertà e la semplicità e che amava il convento e la sua piccola cella dove è vissuto e dove è morto». Napolitano sostiene di essere anche un miracolato di San Pio poiché, nel 1961, era malato di tifo e molti lo davano per spacciato: «Poi – racconta – ho sognato Padre Pio e sono immediatamente guarito». Il collaboratore scolastico ha annunciato che farà lo sciopero della fame ad oltranza, e continuerà a mangiare solo una mezza mela perché è diabetico ed è costretto a prendere una compressa ogni giorno.