Domenica, 11 aprile 2010 si è svolta a Lizzano, provincia di Taranto, il VI trofeo "Marco Pantani", prova valevole per il campionato regionale su Strada UDACE, la gara era articolata su un percorso a circuito di Km 6,5, da effettuare per ben 9 volte, alquanto impegnativo e presentava non poche difficoltà con una ripida salita avente pendenza del 18%.
I nostri atleti del gruppo Cicloamatori Vieste, partecipanti alla gara, hanno conseguito ottimi risultati infatti Matteo Bodinizzo ha conquistato il primo posto assoluto ed il primo di categoria (VETERANI). Il giovanissimo Cariglia Joseph, classe 1994, si è classificato arrivato primo di categoria (DEBUTTANTI) e ha tenuto testa per tutta la gara a corridori più esperti ed agguerriti di categoria superiore, infine Marco B0dinizzo , si è classificato al terzo posto di categoria (SENIOR).
Le prossime due prove del campionato regionale si disputeranno domenica 18 Aprile a Barletta e l’altra, ultima, si terrà nella nostra provincia, nella città di San Severo, domenica 25 Aprile, quando saranno proclamati ed assegnati i titoli di campioni regionali del 2010, buone possibilità anche per i corridori del GS Cicloamatori Vieste. Dunque non solo calcio nella nostra città, ci sono gruppi sportivi che stanno vincendo tanto in questa stagione sportiva 2009-10, ma senza suscitare entusiasmi, in maniera quasi discreta, a volte completamente ignorati sia dai responsabili degli enti locali e solo con qualche piccolo spazio mediatico dedicato a loro. Il Csp Ipssar Volley Vieste ha già vinto 3 campionati e si accinge a vincerne il 4^ , e sta portando a casa altri due ambiti trofei provinciali; Il ciclismo da anni ai vertici dello scenario provinciale e regionale; la Kenshoo di karate che vanta campioni mondiali, europei e nazionali; il basket che è al primo posto del campionato di promozione, ma tutto ciò non conta, per loro nessun ricevimento in comune, nessun telegramma di congratulazioni, per loro non ci sono mai stati e mai ci saranno premiazioni su palchi, festeggiamenti, trasmissioni monotematiche, ma solo scampoli di notizie, sono dunque veramente figli di un Dio minore ? Cittadini e sportivi di serie B?
Forse faremmo meglio tutti ad emigrare in un altro territorio, magari in quello di Peschici, magari ci sarebbe meno indifferenza, naturalmente in tutto questo gli amici calciofoli non hanno nessuna colpa, ma sono i massimi responsabili , ognuno per le proprie competenze, che dovrebbero riflettere e dirci se siamo anche noi Viestani.
