Quando la tutela dell’ambiente va a farsi benedire. E’ una discarica a cielo aperto la Montagna Sacra
Per chi già fa fatica a sopportare una discarica strapiena nel cuore del parco del Gargano quanto raffigurato nelle foto è troppo. Immondizie sparsa dalle pendenze che scendono dai pressi della discarica, visibili per giunta dalla strada. Situazioni del genere dovrebbero essere trattate come SACRILEGI data la vocazione di questo territorio al turismo naturalistico, ed invece sembra che nessuno se ne accorga, né cittadini e né enti. Perché?
La tutela dell’ambiente, della natura e del territorio è un dovere di tutti soprattutto di noi garganici che da questi ne traiamo la maggior parte del reddito e del benessere. Basti considerare che le genti partono da ogni angolo del mondo per venire a visitare le bellezze di questo territorio ed ecco cosa esibiamo. Non penso che quel giornalista del New York Times avrebbe parlato bene del Gargano se fosse passato sulla SS 89 ove è stata scattata la foto del bosco pieno d’immondizie.
Se ci mostriamo “DISTRATTI” a certi illeciti e mancanze “FACENDO FINTA DI NIENTE” potremmo far gola anche a chissà quale progetto delinquenziale (es. rifiuti tossici).
Quindi, da cittadino garganico e da amante della natura e dei nostri luoghi chiedo che si faccia una bonifica dei luoghi e che si provveda in maniera programmatica alle ulteriori bonifiche ogni qual volta si necessiti.