Scoperti ingenti prelievi abusivi di acqua potabile nel Comune di Vieste. Attraverso un ingegnoso sistema venivano sottratti al sistema idrico potabile ingenti quantità sufficienti a servire un abitato di piccole dimensioni. I tecnici dell’Acquedotto Pugliese hanno potuto scoprire il furto grazie al monitoraggio quotidiano delle reti che avviene sul campo attraverso l’azione di tecnici dedicati e grazie alle apparecchiature di telecontrollo dislocate lungo la rete. In particolare, il telecontrollo è un innovativo sistema che permette il monitoraggio in remoto del flusso degli schemi idrici di adduzione primaria e provinciale, consentendo una gestione della risorsa disponibile più razionale ed interventi immediati in caso di anomalie. Il successo di questa azione lo si deve anche al determinante contributo dei Carabinieri. Il loro tempestivo intervento ha permesso di intercettare il recapito finale della tubazione abusiva posto a servizio di una struttura agricola dedita all’allevamento bovino. Le persone beneficiarie del prelievo abusivo sono state quindi identificate. Le attività di controllo della rete proseguono e saranno intensificate durante tutta l’estate.