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A.s.d. Garganici/ La mountain bike ad alti livelli è approdata a Vico del Gargano

Il 20 giugno 2010 finalmente la mountain bike ad alti livelli è approdata a Vico del Gargano….. grazie all’audacia e alla tenacia dei soci dell’a.s.d. Garganici affiliata U.I.S.P. , un evento straordinario per questa piccola comunità che ha visto sfrecciare tra le vie cittadine un variopinto sciame di bikers che si son dati battaglia fino all’ultimo metro. L’evento è stato ripreso da Sky canale 844 Puglia Channel e andrà in onda domenica 27 giugno alle ore 15,00 e mercoledì 30 giugno alle ore 22,15.

Il battesimo del fuoco per l’A.S.D. GARGANICI di Vico del Gargano, società organizzatrice della prima edizione della Gran Fondo dello Sperone – Trofeo di Vico, con il patrocinio del Comune di Vico del Gargano, della Provincia di Foggia, del Comitato Territoriale U.I.S.P. di Foggia e del CONI provinciale di Foggia, ha portato in questa località oltre 120 atleti provenienti dalle varie zone italiane, i quali si son dati battaglia senza esclusioni di colpi in una bella giornata di tarda primavera e uno scenario unico e affascinante di 49 km con 1500 mt di dislivello per il giro lungo e di 36 km con 1000 mt di dislivello per il giro corto.
Tra di loro spiccano nomi importanti del ciclismo fuoristrada, come Maurizio Carrer della ASD Racing Team Eurobike Terre di Puglia e del suo compagno di squadra Vito Buono, vincitore della gara; i nostri conterranei di Sannicandro Garganico: Leonardo Pelusi del Semper Audax Cicli Ciro Catena e Michele e Antonio Cappella del GLM Team Nepa; Giuseppe Belgiovine del team MTB Giovinazzo, e tanti altri.
Numerosi gli accompagnatori che hanno visitato il paese già dal sabato e ne hanno gustato le prelibatezze.
La partenza ha avuto luogo alle ore 10,00 da via Aldo Moro, dopo un minuto di silenzio in memoria di Michele Gurliaccio che ha dedicato la sua vita allo sport e ai ragazzi.
Ma veniamo alla competizione: a velocità controllata il serpentone dei ciclisti attraversa le strette viuzze del centro storico ammirandone la bellezza. Da via Angelillis (valle del Greco) avviene la partenza volante. La lotta si fa subito serrata e dopo la prima discesa che porta in Valle della Maddalena e un breve saliscendi, si affrontano i primi 12 km di dura salita con pendenze che toccano il 27 – 28 % e che porteranno da quota 300 mt a quota 800 della Foresta Umbra.
Da questo punto i distacchi all’interno del gruppo si fanno sempre più marcati e nel primo tratto che porta a Poggio Tennicoda, son in tanti a mettere il piede a terra, ma ancora nessuno si perde d’animo, anche perché lo stupendo paesaggio Garganico affascina tutti e invoglia a non mollare.
Giunti al punto di ristoro della Foresta Umbra inizia una nuova discesa che porterà il gruppo del giro lungo attraverso il sentiero di Baracconi (8 km) di nuovo a quota 300 di Caritate e, dove gli escursionisti, gli atleti della categoria A0 (15-18 anni) e le donne troveranno, dopo qualche km, la deviazione per il percorso breve.
Da Caritate, attraverso i circa 8 km del sentiero di Sfilzi, si affronta una salita tutto sommato regolare ma che mette a dura prova i muscoli degli atleti e che costringerà, chi non ha saputo dosare le forze, a
pagare il conto energetico nell’ultima parte della gara. Il paesaggio naturalistico è unico, si attraversano sottoboschi di faggi maestosi e si gode di una frescura ristoratrice.
Giunti in cima a quota 600 mt si passa a Monte Iacovizzo, dove c’è la ricongiunzione con il percorso breve e dai suoi 700 mt ricomincia la discesa nella valle d’Umbra, una discesa breve ma tecnica con una pendenza intorno al 30 % e che assisterà a varie cadute. Dopo lo strappo di Gambadoro, dove c’è il secondo punto di ristoro, lasciato alle spalle Coppa del Sordo e Coppa della Schiava, ci si butta in picchiata verso Valle del Melaino.
Ora non rimane che imbrigliare l’ultima salita che ci porta a Coppa della Guardia da dove si domina con lo sguardo il centro abitato di Vico e ci si fionda verso il giro esterno del centro storico: da qui, il traguardo dista solo poche centinaia di metri e i bikers possono finalmente respirare!
Nel frattempo, però, nessuno in via Aldo Moro è rimasto a guardare, infatti anche i ciclisti in erba hanno messo in campo il loro agonismo e si son sfidati su un circuito di due giri. È seguita la premiazione con medaglie ai piccoli campioni a opera del Vice Presidente del CONI provinciale Nico Palatella, dell’Assessore allo Sport del Comune di Vico Nicolino Sciscio; a tutti, inoltre, è stata regalata una borraccia Enervit da parte dell’ASD GARGANICI.
Dalle ore 12,00 assisteremo ai primi arrivi del giro corto e dalle ore 12,45 ai primi del giro lungo.
Purtroppo sono stati tanti i guasti meccanici che hanno causato il ritiro di oltre 20 atleti soccorsi dalle nostre instancabili staffette motociclistiche e dai carri-scopa, che coordinati dal Vice Presidente Giuseppe Angelicchio e da Mimmo Gentile hanno svolto un lavoro egregio.
L’unico neo della giornata, l’incidente all’atleta di casa Michele Aprile, per fortuna in fase di netta ripresa!
Il pasta party finale e le premiazioni si sono svolte presso l’Agriturismo Basile in località Mannarelle.
A premiare i vincitori, il Vice Presidente del Coni Provinciale Nico Palatella, l’Assessore allo Sport Nicolino Sciscio, il Comandante della Polizia Municipale Francesco Delli Muti.
Se dovessimo fare un bilancio di questa prima edizione, potremmo tranquillamente sostenere che è stato molto positivo e i larghi consensi che son stati raccolti dai partecipanti lo dimostrano. Inoltre abbiamo avuto anche un piazzamento come società, con Antonio d’Avolio, già vice campione italiano categoria esordienti di orienteering su mtb, che si è classificato 3° nella categoria A1.
In questo giorno ha trionfato lo sport nella sua forma più nobile.
Un ringraziamento particolare va a quanti hanno creduto e sostenuto questa iniziativa: Nicolino Sciscio, senza il cui sostegno tutto questo non sarebbe stato possibile; la grande collaborazione e disponibilità del Comandante Francesco Delli Muti e dei sui agenti; la grande disponibilità e competenza del Presidente del Comitato Territoriale U.I.S.P. Ennio Corsico, l’impegno del Corpo Forestale dello Stato e dei Carabinieri; la grande umanità del medico di gara il dottor Matteo Tomaioli, il personale della Cooperativa la Speranza e del Servizio 118; il personale tutto della Protezione Civile e i Volontari che hanno dato il massimo; gli amici Francesco Canestrale e Gaetano Campaniello che ci hanno onorati della loro presenza e collaborazione; l’amico Michele Carella per l’utilizzo del sito mtbonline.it; gli amici che ci hanno fornito un valido aiuto; l’Associazione benefica di Padre Nicola e quanti, non me ne vogliano perché non menzionati, si sono prodigati per noi; i miei collaboratori che non mi hanno lasciato solo un attimo; tutti i nostri sponsors.
Ringrazio anche coloro che non hanno avuto fiducia nella nostra iniziativa e l’ hanno criticata: anche il loro contributo è prezioso perché insegna a crescere e a maturare.
AD MAIORA, SEMPER!

 

Il Presidente dell’ a.s.d. Garganici

 Leonardo del Viscio