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Peschici/ Il «Grove City» promuove la musica d’autore

Si è conclusà la seconda edizione della rassegna diretta artisticamente da Gegè Telesforo.

 

Con il concerto di Simona Bencini e Mario Rosini si è conclusa l’edizione 2010 del Groove City a Peschici. Per il secondo anno consecutivo la rassegna ideata da Gegé Telesforo per la Groove Master Edition ha fatto tappa nel comune garganico dove i turisti hanno potuto apprezzare l’esibizione dei Gabin con Mia Cooper nella prima serata, e le simpatiche performance estemporanee della Compagnia Bucolica. e della P-Funking Band che hanno animato le strade del centro peschiciano, attirando la curiosità di tutti. Buona l’esibizione della toscana Bencini, ex cantante leader dei “Dirotta su Cuba”, nella seconda serata, grazie ad una vocalità vivace e decisamente più matura, capace di spaziare dal soffi al funk e di “spalmare” sfumature jazz con grande disinvoltura e sicurezza. Semplice, spontanea, senza pose da diva, ha cantato mettendosi al servizio del progetto ‘last minute’. Ottimo il supporto di Mario Rosini al pianoforte e alle tastiere, così come quello di Giuseppe Bassi al contrabbasso, di Mimmo Campanale alla batteria e di Gaetano Partipilo al sax contralto che hanno brillato nelle parti soliste, confermando la fama di artisti di qualità che li precedeva ampiamente. A tratti, però, sembrava mancasse proprio quel quid, quel “groove” che avrebbe potuto accendere la serata, infiammandola.
Un pizzico di cuore e di pathos in più da aggiungere all’ineccepibile e indiscutibile qualità tecnica del progetto artistico. La serata peschiciana è stata poi conclusa dall’omaggio alla canzone italiana degli anni Trenta e Quaranta con il “Pino Ruggieri Quartet”.
Enza Moscaritolo