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Vieste Film Fest’, nel nome di Carlo Nobile premia Sergio Rubini

Vieste e il cinema. Un rapporto importante e duraturo, che oggi diventa un omaggio a chi ha creduto più d’ogni altro in Gargano Cinema, Carlo Nobile. Importante figura istituzionale della città. E così dal 15 al 18 arriva "Vieste Film Fest" nell’edizione duemiladieci, un’appendice estiva del Festival del Cinema Indipendente, una sorta di anteprima o piuttosto un revival di ciò che è stato il cinema sul Gargano negli anni passati. Un’occasione per rilanciare lo stesso Festival del Cinema Indipendente, che diventa sempre più vivo ed aderente alle esigenze del pubblico locale. A Vieste si riprende un discorso interrotto tanti anni fa e si premia Sergio Rubini, che sarà presente durante le proiezioni, attore e regista che ha dato molto a questa terra, per lo sviluppo culturale. E così la rassegna, che ripropone sei dei dieci film di Rubini, punta, più che ai risvolti di turismo ed economia, a quelli della cultura. Lo ha spiegato il vicepresidente Billa Consiglio, durante la presentazione: "Se si eleva il livello culturale della popolazione, migliorano le condizioni di vita dell’intero territorio". La provincia collabora così con il Comune di Vieste, per cui questo evento ha un sapore particolarmente caro, con Confcommercio e con il circolo "Lumiere", primo punto da cui è partito Gargano Cinema. E proprio il presidente dell’associazione cinematografica, Fabio Prencipe, che ha realizzato un volume a lui dedicato, "Intervista sul cinema", sottolinea che l’omaggio a Sergio Rubini serve a riprendere un discorso interrotto tempo fa, che potrebbe essere l’inizio di un lavoro lungo altri dieci anni.