Menu Chiudi

Monte Santa’Angelo/Storie e voci di migranti, tra dibattiti, teatro e musica

FestambienteSud: il programma di venerdì 30 luglio 2010.Le Migranti a nord e a sud di Lampedusa, il dibattito alle 19,15. A seguire i fuorisede protagonisti con TeleMomò e la musica di Saba Anglana. L’emigrazione è il tema della terza giornata di FestambienteSud. Emigrazione e immigrazione come sinonimi di integrazione, ma anche di sicurezza, di diritti e di doveri. Si parla del nostro futuro, un futuro che dovrebbe essere fatto di società aperte e capaci di integrare la diversità, rendendola una risorsa a cui attingere per crescere in uno scambio reciproco.
Di migrazione e donne si discuterà alle 19,15 nel dibattito Le Migranti a nord e a sud di Lampedusa: la piccola isola siciliana vista come cerniera tra nord e sud del mondo. Ne discuteranno, in Piazza De Galganis, Alice Scialoja, giornalista, co-autrice di “A Lampedusa”, un libro che racconta affari e problemi dell’isola che voleva proporsi come la porta d’Europa; Giusy Nicolini, ambientalista lampedusana; Saba Anglana, artista italo-somala; Anna Alfarano, operatrice del settore immigrazione dell’Arci di Foggia, Silvia Bazzocchi, Sostenitrice della Campagna CIPSI “Premio Nobel per la pace 2011 alle donne africane”.
Ma quando si parla di emigrazione si parla anche di flussi migratori interni al Paese. Il circolo Legambiente FestambienteSud ha iniziato alcuni mesi fa un processo di riflessione sui nuovi fenomeni migratori, temporanei o definitivi, che vedono protagonisti centinaia di migliaia di ragazzi del Sud, che, ancora oggi, lasciano la loro terra in cerca di un futuro. Questa riflessione è sfociata nel progetto Puglia Theatre in Tour, con la produzione Telemomò live. Il racconto dei nuovi emigranti, spettacolo di Andrea Cosentino che, dopo essere stato presentato in anteprima a Vico del Gargano, verrà messo in scena venerdì alle ore 21,00 in Piazza De Galganis. Telemomò, televisione a filiera corta, autarchica, ecologica e interattiva, diventa strumento di inchiesta. L’obiettivo è puntato sull’emigrazione interna nell’Italia contemporanea: attraverso una serie di interviste realizzate tra Vico del Gargano e Roma, si tratteggia un bozzetto intergenerazionale, ma centrato sulle aspirazioni dei giovanissimi in attesa di espatrio e la realtà dei giovani studenti fuorisede, fatto di aspirazioni e frustrazioni, desideri e disillusioni, rabbia e nostalgia.
A seguire, la musica di Saba Anglana, splendido esempio di integrazione musicale e culturale, che rispecchia sonorità che partono da Mogadiscio, abbracciano il Corno d’Africa e volano oltre, fino a confluire in ritmi r’n’b e cadenze soul. Con il suo ultimo album, Saba ci porta a riflettere su tematiche di tipo ambientalistico: “Biyo”, “acqua” in somalo, è il nome dell’ultimo disco di quest’artista italo-somala, che si esibirà in Largo Dauno alle 22,30.
A concludere il programma artistico, una performance originale che nasce all’interno del festival: una danzatrice, Natalia Bonanese, un artista della sabbia, Licio Esposito, e le Dead Dolls, gruppo punk al femminile, porteranno in scena per la prima volta a Monte Sant’Angelo, in Largo Tre Ottoni alle 23.30, uno spettacolo sperimentale ed eterogeneo.
Ad arricchire il programma, la Summer School “Fumetti Contromafia”, le degustazioni di vini e prodotti tipici nelle “cantine” del centro storico, e la mostra fotografica “Mostra di fotografie a muro”, con foto di Michele Stuppiello, Francesco Arena, Celeste Furii, le Donne daSud. Importante anche la presenza di una mostra di strisce di fumetti, a cura dell’associazione daSud.
L’ingresso, a tutti gli eventi, è gratuito.