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Paisà world tour “Canto e ballo per gli emigranti”

Trionfo per il M° Mangano nella città di Matteo Salvatore.

 

Un vero trionfo per il M° Michele Mangano e la sua orchestra “PartePugliaPartenopea”, un’emozione chiamata “Paisà, canto e ballo per gli emigranti” spettacolo partito lo scorso ottobre tra gli emigranti italiani in Inghilterra e portato in scena ad Apricena ieri sera,  città Apricena che diede i natali al famoso cantastorie Matteo Salvatore, ricordando il quale Mangano ha esordito col suono della trombetta da cantastorie ed ha più volte ricordato il Matteo Salvatore che accompagnava col suono della sua chitarra e con la sua voce triste, gli emigranti che partivano alla ricerca di un mondo migliore!
    Più di 3000 gli spettatori e i fans che hanno gremito il campo antistante la Chiesetta della Madonna degli Angeli, acclamando con grande entusiasmo l’ultimo lavoro di Mangano e della sua orchestra 
    L’orchestra di Mangano percorre un viaggio che coniuga l’antico e il nuovo.
Afferma Mangano “L’obiettivo è quello di ripercorrere la storia dell’emigrazione italiana, avendo un contatto diretto con gli emigranti stessi, regalando loro suoni e sapori della propria terra natia.
Giro il mondo dal ’96 e ovunque ci sono emigranti che commossi assistono e partecipano al mio spettacolo.
Proprio grazie a queste esperienze è nata l’idea di uno spettacolo dedicato alla storia degli emigranti italiani all’estero. Rispolverare i sentimenti di chi ha lasciato la propria terra natia e nello stesso tempo far rivivere loro quel mondo lasciato alle spalle ma conservato nel cuore come un prezioso ricordo”.
    Il progetto è molto originale e racconta del viaggio della speranza verso il nuovo mondo , straniero e spesso ostile .
“Dopo l’ultimo spettacolo tenuto in Inghilterra l’affetto degli emigranti mi è rimasto nel cuore in modo molto particolare, ho compreso in modo definitivo che per loro è vitale ricordare le proprie radici”.
    La compagnia di Mangano si  compone di dodici elementi tra musicisti e danzatori. Mangano organizza così uno spettacolo della durata di due ore, con l’obiettivo di portarlo in giro per l’Italia e nel  mondo, passando dalle piazze cittadine alle aule scolastiche.
    “Lo spettacolo è articolato in due parti: la prima parte affronta le ragioni della partenza degli emigranti , e per far questo mi avvalgo del grande cantautore Matteo Salvatore, riproponendo la canzone “Va tutto il bene mio” in cui narra la storia di un giovane partito per amore, necessità e desiderio di avventura. Un momento dello spettacolo sarà dedicato al grande Domenico Modugno con l’interpretazione della sua canzone “Addio addio amore!”, dove l’amore è quello verso il paese natio.
    La seconda parte parla dell’arrivo al tanto atteso Nuovo Mondo e quindi la nuova quotidianità con cui il migrante si trova a fare i conti…. Eppure nonostante i tanti aspetti negativi, nella loro fatica c’era la tarantella a consolarli. Ecco che lo spettacolo a questo punto propone un vero e proprio viaggio nel sud attraverso la tarantella. 
    Per mitigare l’aspetto drammatico parliamo quindi di tarantella, di pizzica del salterello , di quei momenti di gioia che nonostante tutto alleviavamo il dolore del distacco dalla terra di origine.
Uno spettacolo che partendo dalla cultura Partenopea, coinvolge il Gargano, e si spinge fino in Salento per estendersi dalla Calabria alla Sicilia, in tutto il sud Italia.
Prossime date di questo spettacolo : 14 Agosto Poggio Imperiale, 15 Agosto Apricena, 16 Agosto Trinitapoli, 27 Agosto Manfredonia.