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Politiche Giovanili, il Ministero finanzia progetto della Provincia di Foggia

Politiche Giovanili, per il secondo anno consecutivo ammesso a finanziamento dal Ministero della Gioventù il progetto della Provincia di Foggia.

 

Per il secondo anno consecutivo la Provincia di Foggia ottiene dal Ministero della Gioventù l’accesso ai finanziamenti destinati alle progettualità elaborate a favore delle politiche giovanili nell’ambito dell’avviso pubblico ‘AzioneProvinceGiovani’, promosso in collaborazione con l’UPI. Anche per il 2010, così come accaduto nel 2009, l’Amministrazione provinciale ha assunto il ruolo di Ente capofila della progettualità di cui sono partners le Acli provinciali di Foggia, la Camera di Commercio di Foggia, l’Università di Foggia, Infroma s.c.a.r.l. (la rete degli informa giovani e informa donna della regione Puglia) e di cui sono associati l’En.A.I.P. Puglia, i Giovani Imprenditori Industriali, i Giovani delle Acli Nazionali, il Cia’t, Confartigianato, Confcommercio e l’Ufficio Scolastico provinciale. "Constatiamo con grande soddisfazione che la Provincia di Foggia continua ad essere un Ente all’avanguardia in Italia sul piano delle iniziative a favore delle giovani generazioni – commenta il presidente della Provincia, Antonio Pepe -. Siamo una delle poche Province ad aver ottenuto per due anni consecutivi questo importante riconoscimento dal Ministero della Gioventù". "Si tratta di una conferma importante – aggiunge il vicepresidente della Provincia ed assessore con delega alle Politiche Educative, Billa Consiglio – perchè dimostra la validità della strategia che abbiamo saputo mettere in campo in questi anni e della rete di collaborazioni e sinergie che abbiamo costruito sul territorio". Per l’annualità 2010 il Ministero guidato dall’On. Giorgia Meloni ha riconosciuto all’Ente di Palazzo Dogana, e dunque al progetto dal titolo ‘Giovani Fermenti’, un finanziamento pari a 199mila euro, importo il cui 37 per cento (pari a 74mila 230 euro) sarà a carico del partenariato quale quota di cofinanziamento. Al centro dell’attenzione della progettualità candidata a finanziamento per il 2010 il rapporto tra le giovani generazioni ed il mondo del lavoro "sempre più spesso – sottolinea l’assessore Consiglio – vera e propria emergenza sociale, specie nelle regioni del nostro Mezzogiorno". Il territorio della Capitanata vive infatti un momento di estrema difficoltà nel rapporto tra giovani e mercato del lavoro. Questa nuova emergenza sociale, che si riflette anche a livello nazionale, è indicatore di una rigidità strutturale che caratterizza la costruzione di visioni del futuro e l’offerta di opportunità per le nuove generazioni della provincia di Foggia. I dati ISTAT (medie sul 2009) sintetizzano la problematicità della situazione, con particolare riferimento ai giovani nella fascia di età 15-24 anni, il cui tasso di attività è del 22,3% contro il 27,3% a livello regionale e 29% a livello nazionale. Il tasso di occupazione è pari al 13% (18,4% a livello regionale e 21,7% a livello nazionale), il tasso di disoccupazione al 41,5% (32,6% a livello regionale e 25,4% a livello nazionale), il tasso di inattività pari al 77,7% (72,7% in Puglia e 70,9% in Italia). Se si fa riferimento alla sola componente femminile, sempre nella fascia di età 15 – 24 anni – i dati subiscono un ulteriore peggioramento. Le iniziative, quindi, sono rivolte essenzialmente agli studenti del quinto anno delle scuole secondarie superiori di secondo grado della provincia di Foggia e puntano a promuovere, a livello provinciale, una migliore e più consapevole partecipazione al mercato del lavoro da parte dei giovani che frequentano l’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado. Il target individuato rappresenta quel punto di snodo critico corrispondente all’età in cui i giovani sono chiamati a tracciare il proprio destino professionale e lavorativo e, molto spesso, non hanno informazioni, valutazioni, indicazioni di indirizzo vere, concrete, lineari. Queste ‘incertezze’ finiscono spesso per essere elementi di limitazione dell’agire dei giovani, di inibizione dello sviluppo dei talenti, di frenata nel percorso di innovazione del territorio, anche e soprattutto in termini di nuova occupabilità. ‘Fermenti Giovani’, dunque, si propone l’obiettivo di supportare e rafforzare, attraverso l’orientamento, percorsi consapevoli di uscita dal ciclo delle secondarie superiori; sollecitare e promuovere la creatività, il protagonismo e la spinta innovativa dei giovani, valorizzandone la loro spendibilità in termini di occupabilità, attraverso il supporto all’associazionismo finalizzato alla gestione diretta di alcune fasi del progetto; valorizzare le attitudini alla leadership ed alla capacità organizzativa dei giovani talenti quali fattori di opportunità all’interno delle comunità di appartenenza.

 

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