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Aurea, Godelli:’Dalla Regione 50mila euro, ma manca il sostegno dei privati’

Di seguito una nota dell’assessore al turismo, Silvia Godelli, sulla mancata effettuazione della Fiera del Turismo, in provincia di Foggia: "A proposito della mancata effettuazione della Fiera del Turismo religioso in Provincia di Foggia e di alcuni commenti colti su stampa e tv, mi permetto di precisare quanto segue.  "La Regione ha proposto un sostegno di 50 mila Euro agli organizzatori, che però non hanno trovato altre fonti di finanziamento e hanno autonomamente deciso di rinunciare alla iniziativa. "Dovrebbe risultare chiaro, non solo agli operatori del settore, ma anche ai cittadini, che una Fiera per avere utilità economica e commerciale deve di necessità raccogliere l’interesse e i finanziamenti dei privati e del mondo degli operatori e non richiedere alle istituzioni pubbliche di sostituirsi del tutto agli imprenditori del settore. Sono questi ultimi infatti che devono proporre con una Fiera il prodotto turistico e attirare partner esterni, altrimenti una Fiera si riduce a una mera esposizione di materiali a uso e consumo degli abitanti del luogo. "E’ mancata in questi anni alla Fiera del Turismo religioso una visione dinamica e una capacità di attrazione esterna: tanto è vero che essa si è immediatamente svuotata nel momento in cui la Regione ha fatto presente che per i vincoli economici attualmente imposti dal Governo nazionale avrebbe dovuto ridurre il proprio finanziamento. "Riteniamo che il turismo religioso sia una straordinaria risorsa per il territorio pugliese e in particolare per la provincia di Foggia: per attrarre nuovi segmenti di turisti, oltre a quelli del mordi e fuggi che si recano a pregare a San Giovanni Rotondo lasciando deserti alberghi e ristoranti, occorre varare provvedimenti integrati che investano l’intero territorio e lo rendano attrattivo con itinerari culturali e naturalistici accanto a quelli religiosi. Tanto stiamo predisponendo per il Gargano, attraverso importanti progetti che intercetteranno i finanziamenti nazionali ed europei disponibili. "In tale contesto speriamo di possa organizzare nei prossimi anni una Fiera del Turismo religioso vera e utile al territorio, che presenti le nostre proposte non sotto casa, ma sui mercati turistici nazionali e internazionali."