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Vieste – «PRESTO SARA’ DISPONIBILE L’AUDITORIUM DELLA “SPALATRO”»

Intervista a Donatella Apruzzese, dirigente scolastico della Scuola Media unificata «Alighieri-Spalatro» -«Abbiamo grossi problemi sotto l’aspetto finanziario»

 

Come inizia alla Scuola Media unificata «Alighieri-Spalatro» l’anno scolastico 2010-2011?
«Inizia sotto i migliori auspici. E’ iniziata l’attività didattica per i nostri alunni. I docenti, nonostante il turn over che si registra ogni anno, sono tutti motivati ed entusiasti. Poi, con l’Amministrazione comunale, siamo riusciti a fare dei lavori nel corso dell’estate che hanno migliorato soprattutto le condizioni del plesso «Spalatro». Ora, invece, stiamo lavorando per il plesso «Alighieri»».
 

Per il personale, sia docente che amministrativo, ci sono state delle riduzioni o siamo a livello dello scorso anno?
«Per il personale docente i numeri non cambiano, nel senso che l’organico è rimasto lo steso dello scorso anno perché la scuola si è data un progetto particolare di offerta formativa. Per quanto riguarda il personale amministrativo abbiamo un’unità in meno nonostante il numero degli alunni e del personale docente sia rimasto invariato».

Lo scorso anno si era iniziato ad operare con l’Amministrazione comunale per avere in uso ed in funzione l’auditorium annesso al plesso «Spalatro». Quest’anno sarà la volta buona?
«Sicuramente sì. Già dei lavori sono stati fatti alla «Spalatro»: mi riferisco al laboratorio di informatica che è stato ampliato e potrà ospitare adeguatamente gli alunni di una classe. Per l’auditorium abbiamo già avuto nuovamente contatti, durante l’estate, sia con l’ing.Chionchio, responsabile dell’Ufficio Tecnico che con il sindaco. Stiamo per concludere le operazioni di sistemazione e pulizia dell’auditorium che nel frattempo è stato devastato da vandali affinchè possa essere utilizzato per la nostra attività didattica, che quest’anno prevede anche l’educazione al cinema, in tempi brevi. Contiamo di avere in uso la struttura già dal mese di ottobre».
Viste anche le nuove indicazioni ministeriali, vivete un momento di incertezza con l’inizio di quest’anno scolastico?
«Per l’attività didattica sicuramente non ci sono problemi. Ce ne sono, invece, sul piano economico-finanziario, di gestione. Noi ad oggi non sappiamo ancora come dobbiamo far fronte, ad esempio, agli impegni aggiuntivi dei docenti in funzione dell’offerta formativa programmata, agli impegni di pulizia, alla dotazione dei materiali per l’attività didattica, ad esempio la carta, i toner per le stampanti, la disponibilità di una nuova fotocopiatrice. Ci sono grossi problemi sotto l’aspetto finanziario sia per l’ambito amministrativo che per quello didattico. Purtroppo già da qualche anno non riceviamo più fondi specifici per questo tipo di funzione della scuola e quindi ci troviamo in grande difficoltà. Onestamente io…non so come fare. Ho chiesto aiuto anche a degli imprenditori locali. Ad oggi per la verità non ho avuto ancora nessun riscontro. Non lo so… qualcosa ci inventeremo. Da questo punto di vista l’amministrazione comunale ci dovrà essere più vicina. Ad esempio quest’anno per far aprire la scuola ho dovuto acquistare dei materiali di pulizia per assicurare degli ambienti igienicamente sicuri. Ho speso 700 euro. Non so come li dovrò pagare… qualcosa ci dovremo pure inventare».